A scuola ci andavano di notte: arrestati

FRANCAVILLA FONTANA – Raid notturni nelle scuole: incastrati, dopo l'ultimo "colpo". In quattro, tutti minorenni, furono denunciati al tribunale dei minori di Lecce dai militari della compagnia carabinieri di Francavilla Fontana, per “furto aggravato, danneggiamento continuato e possesso ingiustificato di strumenti da scasso”. A distanza di due mesi, per due di loro sono scattate le manette in quanto ritenuti responsabili di una sequela di irruzioni negli istituti scolastici: assalti alle merendine che in totale avrebbero fruttato qualcosa come 12 mila euro.

La baby gang  fu inchiodata dalle telecamere di videosorveglianza  che documentarono l’incursione notturna all’interno dei locali del secondo circolo didattico della Città degli Imperiali. Nel mirino l’incasso di alcune “macchinette self service".

I Carabinieri della Stazione di Francavilla Fontana hanno infatti tratto in arresto due 17enni della Città degli Imperiali, eseguendo una ordinanza di applicazione dei misura cautelare emessa proprio dal Tribunale dei minori di Lecce. I due sono infatti sono stati riconosciuti colpevoli di “furto aggravato continuato ed in concorso”. La Procura, infatti, ritiene entrambi autori e responsabili di non meno una quindicina di colpi, alcuni di tenue valore, altri di maggiore rilievo, tutti avvenuti dal settembre di quest’anno sino alla metà di ottobre, data in cui un’operazione dei Carabinieri  permise di incastrare i due ragazzini terribili con le “mani nel sacco”.

Il 18 ottobre scorso, infatti, la coppia di diciassettenni, insieme ad altri due minorenni, venne scoperta in flagranza di reato all’interno dei locali del secondo circolo didattico di Francavilla Fontana. All’epoca del blitz i 4, tutti minorenni di cui uno addirittura non imputabile perché minore di anni 14, organizzati come una vera e propria banda, vennero sorpresi con le tasche piene di monetine, circa 50 euro, e con alcuni arnesi da scasso che avevano appena utilizzato per forzare i distributori di vivande.

Invano il gruppetto tentò una fuga, ma dopo un breve inseguimento per le vie del centro, i presunti componenti la banda vennero ad uno ad uno raggiunti e bloccati dai militari del nucleo operativo radiomobile dei carabinieri, che da tempo avevano predisposto una serie di servizi finalizzati proprio alla loro cattura.

Nel tempo, infatti, e in particolare dalla fine dell’estate, si erano verificati una serie di furti, tutti in danno di scuole (primarie, secondarie e superiori). Incursioni messe a segno con modalità pressoché identiche che avevano creato danni alle strutture scolastiche e alle società gestrici degli impianti automatici, costrette a  ad accusare un danno complessivo piuttosto ragguardevole, pari a circa 12.000 euro.

A seguito della loro identificazione ed utilizzando gli elementi raccolti nelle corso indagini, i militari hanno ricollegato ai  minori fermati quasi tutti gli episodi verificatisi nel tempo, anche grazie ad alcune videoriprese che hanno praticamente incastrato i due adolescenti. La competente autorità giudiziaria, quindi, ritenendo grave il quadro probatorio a  carico dei due ragazzini, ne ha disposto l’arresto. I due sono stati quindi tradotti presso il centro di prima accoglienza di Lecce.