Acqua arancione nel porto di Brindisi, ma non c'è da preoccuparsi
E' dovuta alla presenza di un'alga l'insolita colorazione assunta stamani dall'acqua fra il porto medio e il porto esterno
BRINDISI – Chiazze color arancione sono spuntate stamani nel porto medio e nel porto esterno di Brindisi, fra la diga di Punta Risa e l’ex spiaggia dei sottufficiale della Marina (una caletta in stato d’abbandono che si trova in zona Sciaia, prima dei cantieri navali che precedono il porticciolo turistico). Una certa preoccupazione si è diffusa fra i cittadini che si sono imbattuti in questo scenario. Ma a quanto pare non c’è nulla di cui preoccuparsi.
Da quanto appreso dalla Capitaneria di porto, infatti, l’insolita colorazione assunta dall’acqua è dovuta alla presenza di un’alga: con ogni probabilità la di Noctiluca Scintillans, il nome scientifico di un dinoflagellato che caratterizza con la sua presenza arancione i tratti costieri. Si tratta di un fenomeno biologico che in passato era stato già riscontrato sul litorale di Gallipoli e in altre località salentine. L’inquinamento, insomma, non c’entra nulla. E' la natura ad averci messo lo zampino.