Acquista un carico di pesce da 30mila euro con un assegno falso: truffa sventata
Ha tentato di acquistare un carico di pesce del valore di oltre 30mila euro, con un assegno falso. Ma la vittima designata ha fatto le verifiche del caso, prima di dare il via libera alla vendita. Così è stata sventata una truffa ai danni di una società ittica situata fra Fasano e Savelletri. L'episodio si è verificato nella giornata di lunedì (4 agosto)
FASANO – Ha tentato di acquistare un carico di pesce del valore di oltre 30mila euro, con un assegno falso. Ma la vittima designata ha fatto le verifiche del caso, prima di dare il via libera alla vendita. Così è stata sventata una truffa ai danni di una società ittica situata fra Fasano e Savelletri. L’episodio si è verificato nella giornata di lunedì (4 agosto).
Il 55enne I.A., residente a Giugliano in Campania (Napoli) ha raggiunto lo stabilimento ittico a bordo di un camioncino, effettuando l’ordine di pesce da 30mila euro. Non capita tutti i giorni di imbattersi in simili clienti. Il titolare della ditta, quindi, prima di chiudere l’affare, si è fatto consegnare dal campano un assegno circolare e lo ha portato al proprio istituto bancario di riferimento, dove ne è stata accertata la falsità.
A quel punto, l’imprenditore ha subito informato dell’accaduto i carabinieri della locale compagnia, che gli hanno consigliato di dare il via libera alle operazioni di carico, per evitare di destare sospetti nel 55enne. Quando i militari al comando del capitano Gianluca Sirsi sono arrivati sul posto, I.A. era pronto a tornarsene in Campania con il suo maxicarico di pesce. E invece è stato denunciato per tentata truffa, mentre il prodotto ittico è stato riconsegnato al legittimo proprietario.