ORIA – Ai domiciliari per furto in abitazione va a rubare a casa di un’anziana ma viene individuato poco dopo e arrestato. E questa volta trasferito in carcere. È accaduto nella mattinata di ieri, lunedì 13 luglio a Oria, protagonista di questa vicenda il 23enne del posto Dante Mazza, arrestato il 19 maggio scorso con un’ordinanza di custodia cautelare perché ritenuto responsabile, insieme a un complice, di furto di fucili e oggetti di valore da un’abitazione di un anziano. Ora è nuovamente accusato di furto aggravato in abitazione e anche di evasione. L’esperienza di qualche mese fa, a quanto pare, non gli è servita per mettere la testa a posto.

Da quanto è stato ricostruito dai carabinieri della locale stazione, diretta dal luogotenente Roberto Borrello, è riuscito a introdursi in casa dell’anziana dopo aver forzato la porta di ingresso. Si è impossessato di circa mille euro, quando la donna si è accorta del furto ha immediatamente chiamato i carabinieri. È stata subito avviata l’attività investigativa, attraverso alcune testimonianze e telecamere il responsabile è stato individuato nel giro di poche ore e arrestato.

I carabinieri della stazione di Brindisi Casale, invece, hanno denunciato D. L., 37enne del posto, per inosservanza degli obblighi impostigli dall’Autorità giudiziaria. L’uomo, in atto sottoposto alla misura degli arresti domiciliari presso la propria abitazione, durante un controllo, è stato sorpreso in compagnia di persona controindicata, violando così gli obblighi cui era stato sottoposto.