"Aiutiamo Silvia a sorridere"

Una commovente gara di solidarietà è partita oggi nel Brindisino e oltre i confini della provincia per Silvia, la ragazzina di 12 anni che è ricoverata nel reparto di Ematologia del Bambin Gesù di Roma perché affetta da leucemia. I genitori di Silvia, Anna e Pietro Monticelli, di Erchie, sono entrambi disoccupati. E non hanno alcun sussidio che li sostenga nella dura lotta contro il male dell’unica figlia iniziata un anno fa, dopo che le è stato diagnosticato.

Sono state numerosissime le richieste di contatto a scopo di solidarietà pervenute a Brindisireport.it, ma anche alla testata online di Torre Santa Susanna, La voce a Sud. Si è deciso quindi, promotore l’avvocato Raffaele Missere, di dare avvio a un progetto: “Aiutiamo Silvia a sorridere”.

“Abbiamo ritenuto, previa autorizzazione dei genitori di Silvia, di aprire un conto corrente per la raccolta di fondi che serviranno a rendere meno gravi le condizioni anche economiche della nostra piccola grande Silvia augurandoci di poter contribuire a vederla sorridere. I genitori di Silvia ci hanno autorizzati chiedendoci di sottolineare, per scongiurare il pericolo di speculazioni, che solo il giornale ‘La voce a Sud’ è autorizzato alla raccolta fondi nessun altro ente o associazione privati”.

“Alla nostra iniziativa – prosegue - hanno immediatamente aderito Albano Carrisi e Massimo Ferrarese in uno con la associazione da loro fondata la ‘Fondazione Puglia per la Vita’. A loro va il nostro ringraziamento e l'invito ad accompagnarci in questa nostra iniziativa che non si fermerà alla sola raccolta fondi. Ci ha inoltre supportato il sindaco di Erchie , Giuseppe Margheriti, l’assessorato ai Servizi sociali del Comune di Erchie”.

“Chiunque, singoli cittadini o associazioni volessero darci una mano potranno contattarci sul nostro indirizzo di posta elettronica che è: lavoceasud@libero.it. Chiunque volesse inviare fondi può farlo con versamenti sul nostro conto corrente, i cui Iban è IT 67 P 05262 79300 CC0341218248 indicando nella causale ‘Progetto per Silvia’. A tutti coloro che vorranno aiutarci va sin da ora il nostro ringraziamento”.