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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca Francavilla Fontana

Al derby con un arsenale da guerriglia urbana: ultrà arrestato dai carabinieri

Erano andati allo stadio con due tubi di metallo, una mazza da biliardo tagliata a metà e persino un manganello telescopico metallico, oltre a vari oggetti contundenti di ferro. Il più esagitato di loro ha brandito un tubo in Pvc per l'intero arco della partita. Il 28enne Fernando De Mitri, di Nardò, è stato arrestato a seguito dei disordini verificatisi prima del derby

FRANCAVILLA FONTANA – Erano andati allo stadio con due tubi di metallo, una mazza da biliardo tagliata a metà e persino un manganello telescopico metallico, oltre a vari oggetti contundenti di ferro. Il più esagitato di loro ha brandito un tubo in Pvc per l’intero arco della partita. Il 28enne Fernando De Mitri, di Nardò, è stato arrestato a seguito dei disordini verificatisi prima del derby di Coppa Italia d’Eccellenza fra Virtus Fernando De Mitri-2Francavilla e Nardò che giovedì scorso (13 novembre) si è svolto allo stadio “Giovanni Paolo II” di Francavilla.

La partita, vista la storica rivalità fra le due tifoserie, era considerata ad alto rischio. Circa 200 supporter salentini avevano raggiunto Francavilla a bordo di due pullman e diversi mezzi privati. Intorno alle ore 20, mentre si dirigevano verso il settore ospiti scortati dai carabinieri della locale compagnia al comando del capitano Nicola Maggio, gli ultrà neretini hanno fatto esplodere almeno un paio di bombe carta, danneggiando quattro auto di tifosi locali (nella foto a destra, Fernando De Mitri).

Durante il match, i militari del Norm diretti dal tenente Roberto Rampino hanno monitorato costantemente il settore ospiti, tenendo d'occhio un gruppetto di facinorosi con volto coperto da sciarpa e cappuccio di felpa. Fra questi, come accertato successivamente, c’era anche De Mitri. Nell’arco dei 90 minuti, al di là delle inevitabili schermaglie verbali fra le due tifoserie, è filato tutto liscio. Anche a fine partita, nonostante alcune difficoltà nel materiale sequestrato interno autobus-2deflusso degli ospiti, non si sono registrati particolari momenti di tensione.

Prima di lasciarli partire alla volta di Nardò, però, i carabinieri hanno perquisito i pullman degli ospiti. E all’interno di uno di questi, come accennato, è venuto fuori un vero e proprio arsenale da guerriglia urbana: due tubi metallici, una mazza da biliardo a metà, un manganello telescopico, candele per autoveicoli (utilizzate per danneggiare le macchine dei francavillesi), due bombe carta inesplose, cubetti di ferro e triangoli di metallo (nella foto a sinistra, il materiale sequestrato dai carabinieri).

Una parte dei sostenitori neretini, insomma, era giunta a Francavilla con intenzioni tutt'altro che pacifiche. Nella giornata di ieri (14 novembre) le immagini riprese durante la partita sono state studiate fotogramma per fotogramma. Quest’oggi, gli investigatori hanno identificato e arrestato in regime di domiciliari il tifoso armato di bastone: Fernando De Mitri appunto. Il ragazzo, di concerto con il pm Marco D'Agostino, è stato accusato di possesso di oggetti atti ad offendere. Come da protocollo, sono state avviate le procedure per l’emissione del Daspo. Ma le indagini non si fermano qui. I carabinieri, infatti, stanno cercando di identificare tutti i responsabili dei danneggiamenti.

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