Allo studio una collaborazione tra la base Onu e le università pugliesi
Unlb, la base logistica della Nazioni unite di Brindisi potrebbe diventare un oggetto di studio e formazione per gli studenti delle sedi decentrate dell’Università del Salento e dell’Università di Bari. Ha questo scopo l’incontro svoltosi presso la stessa base
BRINDISI – Unlb, la base logistica della Nazioni unite di Brindisi potrebbe diventare un oggetto di studio e formazione per gli studenti delle sedi decentrate dell’Università del Salento e dell’Università di Bari. Ha questo scopo l’incontro svoltosi presso la stessa base, che occupa l’area militare dell’aeroporto di Brindisi, su iniziativa del sindaco Mimmo Consales cui hanno partecipato il direttore della base, Paul Buades, i responsabili dei dipartimenti operativi di Unbl, l’assessore alla pubblica istruzione del Comune di Brindisi, Gioacchino Margarito, Angelo Roma, dirigente dell’ufficio di gabinetto, una delegazione dell’Università del Salento con il pro-rettore Domenico De Fazio e una delegazione dell’Università di Bari con il delegato del rettore per la sede decentrata di Brindisi Gianluca Selicato.
La finalità è quella di “elaborare una serie di proposte di collaborazione su percorsi di alta formazione e di ricerca, con cui si possa dare la possibilità agli studenti universitari che studiano a Brindisi di confrontarsi con una organizzazione all’avanguardia in vari settori, e soprattutto che opera su vari scenari del nostro mondo. L’attivazione di un tavolo tecnico – dice una nota del Comune - è lo strumento che individuerà, in tempi brevi, le priorità da perseguire per permettere a Brindisi quel rilancio dell’attività accademica alla base del nuovo modello di istruzione superiore che il sindaco Consales, i rettori Uricchio e Zara hanno deciso di sperimentare nella nostra città”.