rotate-mobile
Cronaca

Referendum, volantini al mercato: i vigili volevano identificare gli attivisti

Referendum, volantini e equivoci. C'è stato un confronto animato ma sempre nei limiti, stamani, al mercato settimanale di S. Elia tra attivisti di uno dei comitati per il No e una pattuglia di vigili urbani che voleva bloccare il volantinaggio

BRINDISI – Referendum, volantini e equivoci. C’è stato un confronto animato ma sempre nei limiti, stamani, al mercato settimanale di S. Elia tra attivisti di uno dei comitati per il No e una pattuglia di vigili urbani che voleva bloccare il volantinaggio. La questione si è poi risolta senza appendici sgradevoli, una volta chiarito che la norma del regolamento che vieta ogni forma di pubblicità commerciale durante lo svolgimento del mercato settimanale nulla ha a che vedere con la propaganda elettorale, che è consentita e libera.

Ma sino al confronto, cui ha assistito un folto capannello di cittadini, tra i vigili in servizio e il presidente del Comitato per il No, l’avvocato Giuseppe Giordano, la pattuglia della polizia municipale aveva chiesto e trascritto le generalità di alcuni degli attivisti che stavano distribuendo i volantini, tra i quali anche la consorte del consigliere comunale Riccardo Rossi di Brindisi Bene Comune – Sinistra per Brindisi.

Ad affrontare la questione di petto è stato l’avvocato Giordano, che ha confutato sul posto la tesi che la norma del regolamento cui si appellava la polizia municipale non era assolutamente applicabile alla propaganda politica, in questo caso quella per il No al riforma costituzionale, che è tutelata e garantita dall’articolo 21 della Costituzione italiana. Il regolamento mercatale parla chiaramente invece di pubblicità commerciale.

Peraltro, per effettuare il volantinaggio non è necessario neppure informare l’autorità amministrativa e quella di pubblica sicurezza, cosa che invece viene richiesta per installare banchetti, chioschi o palchi sul suolo pubblico. Alla fine il “dibattito” tra vigili e attivisti si è sciolto, e l’attività di propaganda per il referendum di domenica prossima è ripresa. Va detto che il caso ha avuto un precedente la scorsa settimana, e sempre per la stessa ragione.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Referendum, volantini al mercato: i vigili volevano identificare gli attivisti

BrindisiReport è in caricamento