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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Armato in discoteca: manette a 30enne

SAN PIETRO VERNOTICO – Con la pistola carica all'interno del disco pub Fico Ricco, uno dei locali notturni più frequentati del Brindisino. In manette alle 2,30 della notte scorsa ci è finito il 30enne sanpietrano Marcello Caliandro. I carabinieri della locale stazione, al comando del maresciallo Giuseppe Pisani, lo hanno trovato in possesso di una pistola calibro 7,62 con matricola abrasa e senza marchio di fabbrica, di probabile origine slava, con caricatore pieno, probabilmente una Makarov russa.

SAN PIETRO VERNOTICO – Con la pistola carica all'interno del disco pub Fico Ricco, uno dei locali notturni più frequentati del Brindisino. In manette alle 2,30 della notte scorsa ci è finito il 30enne sanpietrano Marcello Caliandro. I carabinieri della locale stazione, al comando del maresciallo Giuseppe Pisani, lo hanno trovato in possesso di una pistola calibro 7,62 con matricola abrasa e senza marchio di fabbrica, di probabile origine slava, con caricatore pieno, probabilmente una Makarov russa.

L'uomo, incensurato, è stato rinchiuso nel carcere di Brindisi in attesa dell'interrogatorio di convalida che avverrà alla presenza del suo legale di fiducia Domenico Di Serio. È accusato di detenzione e porto abusivo di arma da fuoco. I carabinieri hanno anche trovato nella disponibilità di Caliandro 31 cartucce.

Perchè  l’uomo si trovava nella più frequentata discoteca sanpietrana, situata sulla strada provinciale che collega San Pietro Vernotico alla marina di Campo di Mare, armato di una pistola di provenienza illecita, ancora non è stato accertato. Caliandro, di origini salentine, vive in una casa sulla circonvallazione a San Pietro Vernotico, non lavora.

Ieri sera i carabinieri della locale stazione e una pattuglia del Norm si sono recati nel noto disco pub, pieno di gente, per un servizio di controllo perchè chiamati da alcuni avventori che avevano notato movimenti “loschi”. Forse qualcuno aveva notato proprio l'arma e temeva una rapina.  Alcuni soggetti sono stati perquisiti e tra questi anche Caliandro. La pistola era infilata nella cintola dei pantaloni.

Per lui sono scattate immediatamente le manette, non si esclude che l'arma appartenga a qualcun altro e che fosse stata affidata al 30enne subito dopo l'arrivo dei carabinieri. Le indagini non sono ancora concluse.

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