Stalking per fare ritirare una denuncia per furto: arrestati due fratelli
E’ finita con due arresti la spirale di atti persecutori e intimidatori che aveva come vittime il titolare e il dipendente di una sala giochi di Villa Castelli. Gli accertamenti condotti dai carabinieri della stazione cittadina hanno confermato ciò che le parti lese avevano riferito
VILLA CASTELLI – E’ finita con due arresti la spirale di atti persecutori e intimidatori che aveva come vittime il titolare e il dipendente di una sala giochi di Villa Castelli. Gli accertamenti condotti dai carabinieri della stazione cittadina hanno confermato ciò che le parti lese avevano riferito, e il giudice delle indagini preliminari, su richiesta del pubblico ministero, ha infine emesso ordinanze di custodia cautelare per stalking nei confronti di due fratelli del luogo, Cosimo e Daniele Leone, di 35 e 20 anni.
Tutto era nato da una denuncia per un furto di monete da una delle slot del circolo, il 25 maggio scorso. Uno dei due fratelli Leone era stato colto sul fatto dal dipendente della sala giochi e quindi denunciato dal titolare. Da quel momento la pressione sui due, per indurli a ritirare la denuncia, era diventata ossessiva. Una sequenza di atti persecutori inequivocabili, firmati da Cosimo e Daniele Leone. Da qui la seconda denuncia ai carabinieri. Il giudice delle indagini preliminari tuttavia ha concesso ad entrambi la detenzione domiciliare.
Sempre a Villa Castelli, i carabinieri della stazione hanno arrestato Francesco Rossini di 29 anni. Rossini, che in precedenza aveva beneficiato della pena alternativa dell’affidamento ai servizi sociali, aveva violate le prescrizioni impostegli dal magistrato competente. In particolare, si era allontanato senza autorizzazione dalla comunità terapeutica Emmanuel che si trova nei pressi di Serranova, in territorio di Carovigno. Rossini è stato colpito da ben provvedimenti di revoca del beneficio dell’affidamento in prova ai servizi sociali, sostituti con la carcerazione.
