Attentato a Zizza: video al vaglio

CAROVIGNO – Due candelotti da pesca e liquido infiammabile per l'attentato ai danni del sindaco di Carovigno Vittorio Zizza. Sono le quattro del mattino quando qualcuno viola la villa lungo la via per Santa Sabina del primo cittadino che si trovava in casa con la consorte. Scavalca le cancellate a protezione dell'abitazione, e arriva fino al vialetto dove sono parcheggiate due vetture: una Volkswagen Passat ed una Alfa 159 sport wagon. Si tratta rispettivamente di quella della consorte e quella del primo cittadino. L'attentatore, spacca i vetri delle due auto le cosparge con liquido infiammabile e lancia all'interno dei veicoli un candelotto per ognuna delle due berline.

Uno dei due candelotti si spegne, l'altro esplode e la Passat viene carbonizzata dalle fiamme che si sviluppano. L'Alfa resta fortunatamente integra nonostante venga lambita dal rogo. Quando sul posto arrivano i vigili del fuoco del distaccamento di Ostuni, non possono far altro che domare le fiamme della vettura distrutta. Svegliati di soprassalto nel sonno il sindaco Vittorio Zizza e la moglie che non si erano accorti di nulla fino all'esplosione del razzo che poi ha fatto saltare l'auto della consorte titolare di un negozio di ottica sulla Ostuni-Carovigno.

Immediato il coinvolgimento delle forze dell'ordine. Indagano sul grave episodio i carabinieri della locale stazione e della Compagnia di San Vito dei Normanni guidati dal capitano Ferruccio Nardacci.

A loro disposizione ci sarebbero le immagini delle telecamere interne di videosorveglianza della villa. Nel video comparirebbe un solo attentatore anche se non è escluso il fatto che possa aver agito in compagnia di un altra persona e che ci fosse qualche complice ad attenderli all'esterno. Gli investigatori lavorano sotto stretto riserbo, non è escluso che i  video possano consentire una rapida individuazione dei soggetti che hanno sfidato senza mezze misure il sindaco espressione del movimento La Puglia Prima di tutto dell'ex ministro Raffaele Fitto.

Zizza, dopo l’organizzazione dell’ultimo congresso provinciale del Pdl, è a detta di tutti un potenziale candidato al Senato del proprio partito. Quindi un politico in ascesa, ma anche un  sindaco di un Comune che sta gestendo numerosi – e a volte molto contestati – progetti ed investimenti privati soprattutto lungo la costa. Da quale direzione giunge l’attentato? E' questo uno degli interrogativi al vaglio degli investigatori. Carovigno si conferma una “piazza calda” per gli amministratori locali.

Qualche anno fa un assessore della giunta Zizza è stato aggredito nel proprio ufficio da due individui, poi identificati ed arrestati, che pretendevano un posto di lavoro. Lo scorso 23 agosto finì nel mirino dei piromani anche il figlio del vice sindaco, qualcuno pensò bene di incendiare la sua auto proprio sotto casa. L'altra notte con un blitz nuova e più inquietante sfida alle istituzioni con l'assalto in casa del numero uno dell'amministrazione.