Auto & ricambi: in officina la refurtiva
MESAGNE – Sportelli, sportelloni, auto da smontare e rimontare. Il bazar dei pezzi di ricambio, rigorosamente di provenienza furtiva. E così un autodemolitore mesagnese è finito nei guai. I Carabinieri della Stazione di Mesagne hanno denunciato in stato di libertà B. C. (62enne del posto), perché resosi responsabile di ricettazione di 5 autovetture risultate rubate e di numerosi componenti di carrozzeria d’auto.
MESAGNE – Sportelli, sportelloni, auto da smontare e rimontare. Il bazar dei pezzi di ricambio, rigorosamente di provenienza furtiva. E così un autodemolitore mesagnese è finito nei guai. I Carabinieri della Stazione di Mesagne hanno denunciato in stato di libertà B. C. (62enne del posto), perché resosi responsabile di ricettazione di 5 autovetture risultate rubate e di numerosi componenti di carrozzeria d’auto.
La scoperta, a seguito di un blitz. Al termine di una mirata e complessa attività investigativa, i militari hanno infatti accertato che il sessantaduenne mesagnese, aveva adibito un’area recintata antistante la propria abitazione a deposito, occultandovi 40 articoli, tra pezzi meccanici e di carrozzeria, appartenenti a veicoli di varie marche di illecita provenienza.
Diverse le autovetture, frutto di ricettazione, rinvenute all’interno del deposito: in particolare una Fiat 500, una Smart Fortwo, un’Opel Meriva, una Jeep Cherokee, una Fiat 500 Bianchina.
Tutti automezzi risultati rubati nei centri delle province di Brindisi, Lecce e Taranto. L’intero parco auto ed i pezzi di ricambio sono stati posti sotto sequestro. Contestualmente è stato avviato l’iter per la restituzione dei veicoli ai legittimi proprietari.
