Bari: nel covo armi rubate a Fasano

BARI - Armi rubate a un imprenditore fasanese, rinvenute in un nascondiglio della mala. Una vera e propria “Santa Barbara”, quella scovata nelle campagne baresi dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Bari insieme al personale del Corpo Forestale dello Stato.

Il blitz è scattato all’alba, in località “Lama Balice”, lungo la strada Vecchia che collega i centri di Santo Spirito e Modugno. In particolare, a seguito dell’irruzione delle forze dell’ordine, è stato trovato un armadio blindato con all'interno numerose armi parzialmente danneggiate da un incendio. Si tratta di 6 fucili, di cui un sovrapposto, calibro 12 “Beretta”, un monocanna calibro 32 “Falco”, una doppietta, un semiautomatico calibro 12 “Breda”, una doppietta calibro 12 “Bernardelli” e una doppietta calibro 20, una carabina calibro 4,5 ed una canna calibro 12 “Beretta”.

I successivi accertamenti hanno consentito di appurare che le armi, di provenienza furtiva, erano state rubate lo scorso 29 giugno dall’abitazione di un imprenditore di Fasano. Il furto avvenne in pieno giorno in una abitazione di campagna a Laureto, di proprietà di un noto imprenditore edile locale. Il villino di campagna era momentaneamente disabitato quando i ladri entrarono in azione.

Le armi, sequestrate su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, sono state sottoposte a rilievi da parte dei Carabinieri della Sis del Comando Provinciale di Bari. Resta da appurare se le stesse, dopo il furto, siano state subito depositate nel covo di Santo Spirito oppure utilizzate per mettere a segno qualche recente azione criminale.