Bimba deceduta, il primario di Francavilla: "Era già gravissima, ed è stata con noi 6 ore"
FRANCAVILLA FONTANA - Raccogliere le notizie sul caso della piccola Eleonora Marangi è stato molto difficile ed ha impegnato i giornalisti per non poche ore. In tarda serata abbiamo ricevuto alcune importanti precisazioni da parte del direttore dell'Unità operativa di Pediatria dell'ospedale "Camberlingo" di Francavilla Fontana, il quale afferma che il reparto da egli diretto ha accolto la bambina quando la stessa era già in condizioni gravissime. Ne diamo perciò conto ai lettori e agli altri colleghi che riterranno di voler utilizzare le precisazioni stesse, che riportiamo di seguito integralmente.
FRANCAVILLA FONTANA - Raccogliere le notizie sul caso della piccola Eleonora Marangi è stato molto difficile ed ha impegnato i giornalisti per non poche ore. In tarda serata abbiamo ricevuto alcune importanti precisazioni da parte del direttore dell'Unità operativa di Pediatria dell'ospedale "Camberlingo" di Francavilla Fontana, il quale afferma che il reparto da egli diretto ha accolto la bambina quando la stessa era già in condizioni gravissime. Ne diamo perciò conto ai lettori e agli altri colleghi che riterranno di voler utilizzare le precisazioni stesse, che riportiamo di seguito integralmente.
In relazione alla notizia riportata sul sito BrindisiReport.it, il sottoscritto dott. Biagio De Mitri, direttore della Unità Operativa di Pediatria dell' Ospedale Camberlingo di Francavilla F.na, sente il dovere di fare alcune precisazioni circa i fatti narrati in merito al decesso della piccola Eleonora Marangi, non certo per sterile polemica, ma per contribuire ad una corretta informazione dell'utenza.
Contrariamente a quanto comunicato da codesto sito, la piccola paziente è giunta presso l'Ospedale Camberlingo di Francavilla solo alle ore 12,30 del 12/12 ultimo scorso ed è stata trasferita presso l'Ospedale Perrino di Brindisi intorno alle ore 18,30 della stessa giornata e non la mattina successiva.
Da quanto riferitomi le condizioni cliniche erano tali che le sole 6 ore di permanenza presso il reparto di Pediatria di Francavilla sono state necessarie per la stabilizzazione clinica della paziente prima del necessario trasferimento presso il centro di Malattie Infettive del Perrino.