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Cronaca

Blocchi Monteco, 29 rinvii a giudizio

BRINDISI - Tutti a processo per il blocco davanti ai cancelli Monteco del marzo 2011. Sono in 29, incluso il sindacalista dei Cobas, Bobo Aprile, coloro i quali sono stati rinviati a giudizio stamani dal gup Tea Verderosa che ha accolto le richieste della procura di Brindisi che condusse le indagini, delegate alla Digos, sulla protesta che fu inscenata nella zona industriale di Brindisi.

BRINDISI - Tutti a processo per il blocco davanti ai cancelli Monteco del marzo 2011. Sono in 29, incluso il sindacalista dei Cobas, Bobo Aprile, coloro i quali sono stati rinviati a giudizio stamani dal gup Tea Verderosa che ha accolto le richieste della procura di Brindisi che condusse le indagini, delegate alla Digos, sulla protesta che fu inscenata nella zona industriale di Brindisi.

Nella prossima primavera, il 4 marzo, avrà inizio il dibattimento per i “disoccupati” brindisini, coloro i quali composero un comitato che stazionò a lungo dinanzi al Comune di Brindisi e che in un caso, varcò i cancelli per partecipare a un consiglio comunale. Lo stesso che, alla presenza di Aprile con il suo immancabile megafono, impedì (secondo l’accusa) l’accesso dei dipendenti Monteco, ditta che si occupa della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani, nello stabilimento della zona industriale. Fu un “blocco” che, a quanto pare, passò ogni limite.

Il giudizio è stato disposto per: Cosimo Andriulo, 40 anni, Roberto Aprile, 57 anni, Matteo Bellucci, 25 anni, Gianfranco Calignano, 23 anni, Valerio Calignano 47 anni, Antonio Carbone, 35 anni, Aldo Cigliola, 40 anni, Pierluigi Danese, 30 anni, Daniele De Leo, 31 anni, Antonio De Vita, 40 anni, Luigi De Vita, 46 anni, Francesco Di Presa, 30 anni, Alessio Ferraro, 27 anni, Vitantonio Fiaccone, 34 anni, Vito Grassi, 62 anni, Andrea Greco, 27 anni, Carlo Greco, 50 anni, Fabrizio Guttagliere, 26 anni, Samuel Miacola, 23 anni, Carmelo Nostro, 29 anni, Mauro Nani, 37 anni, Gianluca Prutentino, 42 anni, Domenico Romano, 46 anni, Marco Sansò, 32 anni, Massimo Simmini, 41 anni, Teodoro Stano 42 anni, Stefano Sunna, 35 anni, Franco Tafuro, 45 anni, Danilo Reho, 51 anni.

Le accuse sono a vario titolo di interruzione di pubblico servizio, violenza privata e continuata in concorso.  Dei 29 imputati, 18 furono destinatari il 12 ottobre 2011 di un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari. Le indagini furono condotte dal pm Pierpaolo Montinaro. Il gup Tea Verderosa, stamani, oltre a disporre il rinvio a giudizio per tutti, ha anche ammesso come parte civile la ditta Monteco.

Ad alcuni, Carlo Greco, Aldo Cigliola e proprio il sindacalista Bobo Aprile, viene contestato anche il ruolo di promotori e istigatori. Agli altri di compartecipi della medesima azione di forza. Secondo l’accusa impedirono al titolare di Monteco, Mario Montinaro, e ai dipendenti, di accedere all’interno della società con violenza consistita “nel porsi con la propria persona e i propri veicoli dinnanzi all’ingresso della sede della ditta, creando ostacolo all’accesso in azienda”.

Stando a quanto fu accertato dalla Digos gli stessi, poi, “invadevano e occupavano la sede della Monteco al solo scopo di turbare il normale svolgimento del lavoro, non avendo gli autori pretese giuridicamente fondate e cagionando il danneggiamento all’edificio e agli strumenti”, oltre che “l’interruzione di un pubblico servizio, in particolare il servizio di igiene pubblica”.

Ad Aldo Cigliola, dipendente, viene anche contestato di aver impedito a un dipendente di svolgere il proprio servizio di raccolta della immondizia urbana e di individuazione degli indirizzi di buste bruciate, con minaccia consistita nel rivolgergli la seguente frase: “A te con gli indirizzi che stai cercando qualcuno ti farà tanto di culo”. E inoltre accusato di non aver osservato gli obblighi derivanti dal suo status di sorvegliato speciale.

Il processo sarà celebrato davanti al giudice monocratico. Il collegio difensivo è composto dagli avvocati: Giampiero Iaia, Laura Beltrami, Daniela D’Amuri, Giuseppe Guastella, Giovanni Brigante, Mauro Masiello, Giuseppe Lanzalone, Massimo Protopapa, Marcello Tamburini, Gianvito Lillo, Cinzia Cavallo, Donatella Gelao, Valentina Iurlaro, Mariarosaria De Fazio, Loredana Massari, Alessandro Longo.

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