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Processo assenteisti Asl, versione dell'oculista: "Più di 2.900 prestazioni, si lavorava sodo"

BRINDISI - Più di 2.900 prestazioni effettuate in totale, per 28 minuti a visita. "Come si può sostenere che il dottor Capone non svolgesse alacremente il proprio lavoro?". La difesa dell'oculista imputato nel processo ai presunti assenteisti del distretto di via Dalmazia della Asl di Brindisi, sostenuta dall'avvocato Massimo Manfreda, punta tutto sull'efficienza

BRINDISI - Più di 2.900 prestazioni effettuate in totale, per 28 minuti a visita. “Come si può sostenere che il dottor Capone non svolgesse alacremente il proprio lavoro?”. La difesa dell’oculista imputato nel processo ai presunti assenteisti del distretto di via Dalmazia della Asl di Brindisi, sostenuta dall’avvocato Massimo Manfreda, punta tutto sull’efficienza e dunque sulla produttività, documentata dai numeri nell’ambulatorio del dirigente medico Vito Capone. Stessa strategia, quella dell’infermiera che si occupava di medicina sportiva, assistita dall’avvocato Giuseppe Lanzalone: “Le liste d’attesa non erano più lunghe di dieci giorni, ciò significa che lavoravamo sodo”.  

L'avvocato Massimo ManfredaNon hanno negato oggi, durante una udienza del giudizio che si sta svolgendo a Brindisi, di essersi “episodicamente” allontanati dagli ambulatori in cui prestavano servizio gli imputati che si sono sottoposti all’esame del pubblico ministero Milto Stefano De Nozza. Hanno anche ammesso d’essersi rapportati con leggerezza alle procedure del tutto burocratiche di registrazione delle presenze e delle assenze temporanee attraverso i badge e i sistemi marcatempo. In definitiva hanno chiarito la propria posizione, rispondendo alle domande di accusa e difesa, al giudice monocratico Giuseppe Biondi.

Ma non tutti, anzi solo in 5 oggi e due la prossima udienza, hanno acconsentito a sottoporsi all’esame. Lo ha fatto l’infermiera Marisa Barnaba, la collega Isa Capriglia e poi Lucrezia Greco, difesa dall’avvocato Mauro Masiello e Maria D’Amico, difesa dall’avvocato Giampaola Gambino. Alcune di loro hanno ruolo del tutto marginale. Altre invece, nella gerarchia dei presunti habitué della passeggiata in orario di servizio, hanno sul groppone un bel po’ di episodi rilevati dal Nas dei carabinieri di Taranto.

V’è da fare però una distinzione, anche secondo l’avvocato Manfreda e lo stesso oculista Capone, tra medici e infermieri. In primo luogo perché i medici non sono sottoposti allo stesso tipo di procedure degli altri dipendenti Asl di Brindisi. Poi perché, ad esempio nel caso di Capone, egli aveva incarichi anche di altro genere all’interno dell’azienda che potevano comportare assenze anche prolungate per muoversi dal distretto di via Dalmazia fino in via Napoli.

Il sostituto procuratore Milto Stefano De Nozza-2Una certezza c’è. E’ vero che non sono chiarissime le immagini delle microcamere piazzate dai Nas nel periodo in cui si sono svolte le indagini. Possibile che le Daewoo Matiz (l’auto di Capone) fossero due e non una. E’ accertato che in qualche caso il professionista abbia dato il proprio badge ad altri perché lo timbrassero, e Capone sostiene d’essere rimasto nelle vicinanze. Così come è assodato, e lo ha ammesso Capone come tutti gli altri, che non sempre le procedure di autocertificazione e comunicazione sostitutiva alla Asl venissero effettuate proprio così come le circolari prevedono.

“E’ un caos” ha spiegato Capone. “Molti di noi tenevano le istruzioni per le timbrature nel portafogli, per ricordare tutto quello che c’era da fare in caso di spostamento”. Al di là dei casi isolati, ad ogni modo, c’è una mole ingente di riscontri sul resto dei 50 imputati (per 26 dei quali furono spiccati provvedimenti cautelari) che documentano un andazzo probabilmente censurabile, penalmente o meno, sotto il profilo del rispetto delle regole. Entrate e uscite in libertà, e non in casi eccezionali. Viene da chiedersi: tutto ciò che è stato filmato dai Nas, ossia il via vai continuo di dipendenti e le loro pause più o meno giustificate, sarebbe stato possibile in una azienda privata?

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