Barca a vela in avaria in alto mare, velisti soccorsi dalla Guardia costiera
Due velisti stranieri all'alba di oggi sono stati soccorsi dal personale della Guardia costiera della capitaneria di porto di Brindisi perchè rimasti in panne con la loro imbarcazione a diverse miglia di distanza dalla costa e con condizioni metoemarine non favorevoli
BRINDISI – Due velisti stranieri all'alba di oggi sono stati soccorsi dal personale della Guardia costiera della capitaneria di porto di Brindisi perchè rimasti in panne con la loro imbarcazione a diverse miglia di distanza dalla costa e con condizioni metoemarine non favorevoli. I due sono stati riportati a riva sani e salvi.
La segnalazione alla sala operativa è giunta alle 5,30, l'intervento è stato avviato subito. Sotto la coordinazione del comandante della Capitaneria di porto di Brindisi, il capitano di vascello, Mario Valente, è stata inviata sul posto una motovedetta cp 844 Sar. All'arrivo dei soccoritori i due velisti versavano in buone condizioni di salute, così, su loro stessa richiesta è stato organizzato, a cura di privati, il servizio di rimorchio dell'imbarcazione in avaria. Il convoglio, scortato dalla motovedetta di servizio Sar, è giunto nel porto poco dopo le 8, la barca a vela è stata ormeggiata presso i pontili della lega navale italiana.
Da quanto rende noto la Capitaneria di porto di Brindisi nella giornata di ieri venerdì 18 luglio, lungo le coste nazionali presidiate dal personale della Guardia costiera, sono state portate complessivamente a termine 19 operazioni di soccorso per un totale di 41 persone assisitite, tra cittadini italiani e stranieri.
“Si ricorda, infine, che è sempre attivo diuturnamente il recapito telefonico di emergenza della guardia costiera,1530, che consente agli abbisognevoli di dialogare direttamente con l’unità costiera di guardia più prossima alla propria posizione, il che agevola significativamente le operazioni di primo intervento”.