rotate-mobile
Cronaca

Carenza di sangue, l'appello dei pazienti talassemici: "servono donazioni"

Vogliono formare un'associazione, entrare nelle scuole, sensibilizzare le persone sull'importanza della donazione del sangue, far sapere quanto un gesto come questo è fondamentale per tutti coloro la cui vita è scandita dalle trasfusioni

BRINDISI – Vogliono formare un' associazione, entrare nelle scuole, sensibilizzare le persone sull’importanza della donazione del sangue, far sapere quanto un gesto come questo è fondamentale per tutti coloro la cui vita è scandita dalle trasfusioni. Intanto hanno scritto una lettera indirizzata al direttore generale dell’Asl di Brindisi in cui chiedono chiarezza sulla situazione “sacche” all’ospedale Perrino. Continua la battaglia dei talassemici del Brindisino che dall’estate scorsa sono costretti a ricevere una sola sacca di plasma invece di due a causa della carenza di donazioni.

Qualche settimana fa una 33enne di San Pancrazio Salentino, Daniela Marasco, affetta da talassemia major, lanciò un appello attraverso BrindisiReport, raccontò della sua esperienza spiegando le difficoltà che incontra chi è affetto da questa patologia quando il sangue donato non è sufficiente per tutti coloro che devono sottoporsi a trasfusioni per due volte al mese.

“Tutte le volte che dobbiamo sottoporci alla trasfusione è un punto interrogativo, arriviamo in ospedale già in emergenza con i valori dell’emoglobina bassi e non sappiamo se possiamo farla, se c’è sangue e se possiamo ricevere due sacche. Da prima dell’estate la dose per ognuno di noi è di una. Ma è troppo poca, non riusciamo a resistere per 15 giorni, siamo costretti a tornare dopo 10 ma sempre nell’incertezza”, spiegò nella precedente intervista.

Questa mattina una trentina di persone affette dalla stessa malattia si sono incontrate nella sala d’attesa del centro Un giovane donatore di sanguetrasfusionale del Perrino per “studiare” un’azione comune, unire le forze per trovare il sangue. “Solo attraverso le donazioni continue possiamo sperare in una vita normale, dobbiamo muoverci tutti insieme e far diffondere l’importanza di questo gesto – spiega Daniela –. Questa mattina abbiamo deciso che forse una strada è quella di fondare un’associazione in modo da poter promuovere azioni sull’importanza delle donazioni. Vorremmo entrare nelle scuole, nelle caserme, in tutti i posti dove c’è molta gente che potrebbe aiutarci. Abbiamo scritto una lettera per il direttore generale dell’Asl in cui abbiamo chiesto chiarezza. Vogliamo capire per bene quale è la situazione. A noi non è stato mai spiegato nulla, sappiamo solo che fino a prima dell’estate ricevevamo due sacche di sangue e ora solo una, abbiamo saputo che non c’è più la convenzione con l’Avis ma non sappiamo come si intende fronteggiare questo problema. Noi rischiamo la vita tutti i giorni”  

La talassemia, fra le malattie del sangue è la più diffusa. “E’ causata da un'alterazione genetica del midollo osseo: esso non può produrre emoglobina normale (l'emoglobina è una proteina contenuta nei globuli rossi con la funzione vitale di trasporto e scambio di ossigeno/anidride carbonica nell'organismo). L'anomalia dell'emoglobina determina nel sangue della persona talassemica la presenza di globuli rossi deboli e incapaci di assolvere il loro compito. Per sopravvivere questi soggetti necessitano di trasfusioni periodiche di sangue circa ogni 15-20 giorni” (da www.altferrara.it).

“La situazione è drammatica. Il sangue non serve solo per noi, serve durante gli interventi chirurgici e per chi è affetto da altre malattie. Serve in caso di emergenze. Dovrebbero esserci almeno 60 donazioni al giorno perché si possa stare tranquilli, il Perrino fornisce tutti gli ospedali della provincia e di conseguenza le poche donazioni quotidiane non bastano per fronteggiare tutte queste realtà. Il problema fondamentale, forse è che se ne parla poco. Ed è per questo che abbiamo deciso formare un’associazione, per trovare un modo per farci sentire”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Carenza di sangue, l'appello dei pazienti talassemici: "servono donazioni"

BrindisiReport è in caricamento