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Cronaca

Celebrazioni fondazione Arma: 22 carabinieri premiati, i nomi

L'attività operativa del Comando provinciale dei carabinieri di Brindisi ha manifestato, nell'ultimo anno, un notevole incremento qualitativo e quantitativo e un sensibile miglioramento nella prontezza della risposta di contrasto ai reati

BRINDISI – L'attività operativa del Comando provinciale dei carabinieri di Brindisi ha manifestato, nell'ultimo anno, un notevole incremento qualitativo e quantitativo e un sensibile miglioramento nella prontezza della risposta di contrasto ai reati. Nel settore della polizia giudiziaria, il Comando provinciale di Brindisi è stato vigorosamente impegnato in un ampio numero di attività operative di spessore. È quanto emerge dal resoconto sulle attività dell’Arma dei carabinieri di Brindisi reso noto in occasione delle celebrazioni per il 202° anniversario della fondazione dell’Arma che ricorre il 5 giugno e a Brindisi è stato festeggiato oggi, lunedì 6 giugno.

La fondazione risale al lontano 1814, quando Vittorio Emanuele I, rientrato a Torino dopo la caduta di Napoleone, con l'emanazioneNicola Conforti-3 delle Regie Patenti del 13 luglio 1814, istituì "un Corpo di militari, distinti per buona condotta e saggezza, chiamati col nome di Corpo dei Carabinieri Reali" allo scopo di "ristabilire ed assicurare il buon ordine, e la pubblica tranquillità, scoprire e sottoporre al rigore della Legge i malviventi ed i male intenzionati, e per prevenire le perniciose conseguenze, che da simili soggetti, sempre odiosi alla Società, possono derivare a danno dei privati cittadini, e dello Stato".

Nel 1921, nell'ambito del riordino delle date delle celebrazioni militari, la festa anniversaria dell'Arma fu anticipata al 5 giugno, data di concessione, l'anno precedente, della prima medaglia d'oro al valore militare alla Bandiera per le prove di valore che i carabinieri diedero nel corso della I Guerra Mondiale.

Nel corso della celebrazione sono stati premiati 22 militari in forza al Comando che si sono distinti per meriti speciali in operazioni di servizio di particolare pregio. Si tratta di: il capitano Nicola Maggio (foto a destra) al comando della compagnia di Francavilla Fontana “comandante di sezione di Nucleo investigativo di comando provinciale operante in territorio caratterizzato da alto indice di criminalità, con elevata professionalità, spiccato intuito investigativo a alto senso del dovere, già dispiegato in precedenti attività di contrasto al crimine, dirigeva, complessa e laboriosa attività d'indagine che consentiva  di identificare 5 persone risultare autori di tre rapine in danno di autotrasportatori. Nicola Maggio-2L'operazione nel suo complesso consentiva l'esecuzione di cinque misure cautelari, tre fermi di indiziati di delitto, un arresto in flagranza. Il sequestro di un'arma da fuoco ed apparecchiature elettroniche nonché il recupero di refurtiva del valore di 1 milione di euro. Bari, 30 gennaio – 17 agosto 2014”.

Encomio semplice per il capitano Mariano Giordano, capo del Nucleo investigativo di Brindisi, il Maresciallo aiutante sostituto ufficiale di pubblica sicurezza, Maurizio Cipollea e il maresciallo capo Paolo Nuzzaci con la seguente motivazione “Comandante e addetti di nucleo investigativo di comando provinciale operante in territorio caratterizzato da elevato indice di criminalità organizzata, evidenziando spiccato intuito investigativo, alto senso del dovere e non comune spirito di sacrificio, conducevano complesse e prolungate indagini che consentivano di disarticolare un'associazione per delinquere finalizzata alla concussione, alla corruzione, al peculato ed altri gravi reati contro la pubblica amministrazione. L'operazione di concludeva con l'esecuzione di 14 provvedimenti restrittivi. Cellino San Marco, luglio 2013 – aprile 2015”.

Premiati il capitano Fausto Mazzotta, il luogotenente Carmelo Barletta, il maresciallo capo Leonardo Vasta e il vicebrigadiere Mario Spina perché "Comandante e addetti al Nucleo operativo e radiomobile di compagnia distaccata operante in territorio caratterizzato da elevato indice di criminalità, evidenziando spiccato intuito investigativo, alto senso del dovere e non comune spirito di sacrificio, conducevano complesse e prolungate indagini che consentivano di individuare l'autore di due efferati omicidi". Province di Brindisi e Catania, novembre 2014—febbraio 2015”.

Encomio semplice per il brigadiere Agostino Forleo e l’appuntato scelto Daniele Cagnazzo perchè "Addetti al Nucleo Brindisi, foto Festa Arma 2016 (03)-3operativo e radiomobile di compagnia distaccata, con ferma determinazione, elevata professionalità e cosciente sprezzo del pericolo, unitamente a commilitone, non esitavano ad affrontare due malviventi che poco prima, armati di pistola e coltello, avevano perpetrato una rapina in danno di un esercizio commerciale, riuscendo, dopo un breve inseguimento, a trarre tn arresto uno dei rapinatori. L'operazione si concludeva con l'esecuzione di un provvedimento restrittivo nei confronti del correo e il recupero dell'intera refurtiva. Francavilla Fontana,14 marzo 2015”.

Premiati il luogotenente Carmelo Barletta, il maresciallo aiutante sostituto ufficiale di pubblica sicurezza Mario Greco e il brigadiere Antonio Capone “Addetti al Nucleo investigativo di comando provinciale operante in territorio caratterizzato da elevato indice di criminalità organizzata, evidenziando spiccato intuito investigativo, alto senso del dovere e non comune spirito di sacrificio, conducevano complesse e prolungate indagini nei confronti di un sodalizio criminale di tipo mafioso responsabile di spaccio di sostanze stupefacenti e contrabbando di tabacchi lavorati esteri. L’operazione si concludeva con l'esecuzione di 12 provvedimenti cautelari. Brindisi e Provincia, ottobre 2012 – dicembre 2014”.

Mariano Giordano-3Poi ancora encomi per l’appuntato scelto Giuseppe Baldari e l’appuntato scelto Francesco Sgura "Addetti a stazione distaccata, evidenziando ferma determinazione, elevato coraggio e qualificata professionalità, insieme ad altro commilitone, non esitava a soccorrere un uomo che, aggrappato al cornicione del secondo piano di una abitazione, con chiari propositi suicidi, minacciava di lanciarsi nel vuoto. L’intervento consentiva di raggiungere e bloccare il malcapitato, scongiurando più gravi conseguenze. Torre Santa Susanna, 24 febbraio 2015”.

Encomio semplice per il maresciallo aiutante sostituto ufficiale di pubblica sicurezza Giovanni Corvino “Addetto a Nucleo investigativo operante in territorio caratterizzato da alto indice di criminalità, evidenziando spiccate doti professionali, notevole acume investigativo ed elevatissimo senso del dovere, offriva efficace contributo a complesse indagini che si concludevano con l'arresto di due pericolosi criminali responsabili di violenta rapina in abitazione a danno di una coppia di anziani coniugi e la successiva individuazione di uno di essi quale autore di un efferato omicidio perpetrato alcuni anni prima. Brindisi, aprile 2012 – gennaio 2014”.

Encomio per l’appuntato scelto Tonio Palazzo “Addetto a stazione distaccata, evidenziando elevata professionalità, Brindisi, foto Festa Arma 2016 (06)-3esemplare senso del dovere e spiccata iniziativa, insieme a commilitone, non esitava a intervenire all'interno di uno stabile dove un minore, in stato di alterazione psichica e con propositi suicidi, dopo aver strappato alcuni fili elettrici e aperto le valvole del gas, minacciava di provocare l'esplosione e, successivamente, di lanciarsi nel vuoto dal quarto piano della struttura. Nella circostanza, dopo aver tentato una vana opera di persuasione, riusciva a bloccare l'esagitato, scongiurando così più gravi conseguenze. San Pietro Vernotico, 6 agosto 2015”.

Premiato il vicebrigadiere Roberto Esposito "Addetto a Nucleo investigativo di comando provinciale operante in territorio caratterizzato da elevato indice di criminalità, evidenziando elevata professionalità e sprezzo del pericolo, forniva determinante contributo a mirato ed articolato servizio che consentiva di trarre in arresto in flagranza di reato cinque individui che avevano tentato di rapinare un tir carico di generi alimentari. L'operazione si concludeva con il sequestro di una pistola, un apparecchio disturbatore di frequenze e numerosi chiodi a tre punte. Bari, 10 giugno 2015”.

Poi ancora un encomio semplice per il vicebrigadiere Deni Pulli "Addetto a stazione distaccata in territorio ad elevato indice di criminalità, evidenziando ferma determinazione, spiccata professionalità e sprezzo del pericolo, non esitava a fare irruzione all'interno di un istituto di credito e ad affrontare un malvivente che, armato di taglierino, stava perpetrando una rapina. L'intervento si concludeva con l'arresto del malfattore ed il sequestro dell'arma. Tuturano, 19 agosto 2015”.

Premiato l’appuntato Giovanni Venneri "Addetto a stazione distaccata su lontana isola minore, nel corso di servizio di vigilanza presso un centro adibito ad accoglienza di migranti, evidenziando spiccata professionalità ed elevatissimo spirito d'iniziativa, unitamente ad altro commilitone, traevano in salvo un cittadino extracomunitario che tentava il suicidio mediante impiccagione, scongiurando tragiche conseguenze. Linosa (Ag), 22 giugno 2011”.

Encomio semplice per l’appuntato scelto Fabrizio Longo “Addetto a Nucleo operativo e radiomobile di compagnia distaccata operante in territorio caratterizzato da elvato indice di criminalità, libero dal servizio, evidenziando non comune senso del dovere, elevata professionalità e spiccato intuito investigativo, unitamente ad altri militari, individuava e traeva in arresto tre malviventi responsabili in una rapina in danno di un autotrasportatore, Belpasso (Ct) 4 luglio 2014.

Infine è stato premiato l’appuntato Giovanni Donno "addetto a Nucleo investigativo di comando provinciale operante in territorio caratterizzato da elevato indice di criminalità, evidenziando spiccata professionalità, non comune senso del dovere e intuito investigativo, forniva determinante contributo a complesse e prolungate indagini che consentivano di disarticolare un sodalizio criminale responsabile di furti e tentati furti in danno di istituti di credito mediante l'utilizzo di tecniche esplosive. L'operazione si concludeva con la localizzazione e l'arresto, in flagranza di reato, di cinque malviventi. Province di Brindisi e Taranto, aprile – agosto 2013”.

Nell’ultimo anno le persone arrestare sono state 788 contro le 703 dello scorso anno, quelle arrestate in flagranza invece 461 (516 lo scorso anno). Gli arresti per furto ammontano a 163 (158 l’anno precedente), per ricettazione, invece, 16 (18 al 31 maggio 2015); per rapina 23 contro i 19 dello scorso anno, per reati in materia di stupefacenti 105 (107 al 31 maggio 2015). Le persone denunciate per furto sono 173 (161 lo scorso anno), per ricettazione 58 (63 lo scorso anno). Al 31 maggio 2016 sono stati denunciati 10.968 reati contro gli 11.144 dello scorso anno.

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