Brindisi. Discarica abusiva in una azienda agricola, una denuncia
Tre le area interessate all'interno dell'azienda certificata come "biologica" dove venivano stoccati, anche, rifiuti pericolosi
BRINDISI - E' stata denunciata alla procura della Repubblica di Brindisi per stoccaggio non autorizzato di rifiuti pericolosi e non, una donna del luogo, I.C, 56 anni, proprietaria dell'azienda biologica, in agro di Brindisi, a sud della Città. I carabinieri forestali della stazione di Brindisi, insieme ai colleghi del nucleo operativo radiomobile della compagnia di San Vito dei Normanni, a seguito di una segnalazione, sono intervenuti nella zona, scoprendo una vera e propria discrica di rifiuti di vario tipo in tre aree all'interno dell'azienda.
I rifiuti in parte derivano dall' attività aziendale (prodotti per piscine, fusti di prodotti fitosanitari, raccordi di tubi per irrigazione), ma anche da altra provenienza (scarti di demolizioni e lavori edili, plastiche, vetro, residui di rame e ferro, pneumatici fuori uso, estintori e bombole di gas, lastre di “eternit” deteriorate). I militari hanno, così, posto sotto sequestro penale probatorio le tre aree e, inoltre, trattandosi di azienda biologica, sono in corso indagini per appurare se i prodotti fitosanitari utilizzati, di cui si sono rinvenuti i contenitori, sono compatibili con le produzioni agricole.