Incendio in un cantiere abbandonato al Sant'Elia: distrutto un container
Fiamme nel cantiere in cui si sarebbe dovuto realizzare un ricovero per anziani. L'area è abbandonata da una decina d'anni a detta dei residenti
BRINDISI – Prima un boato, poi le fiamme. Un incendio ha devastato il container di un vecchio cantiere edile situato in via Melli, al rione Sant’Elia, nei pressi della piscina di via Ligabue. L’episodio si è verificato intorno alle ore 19,15 di oggi (5 settembre). Scenario del rogo è un terreno divorato dalle erbacce. A poche decine di metri dal cantiere, lo scheletro di quello che sarebbe dovuto essere un ricovero per anziani.
“I lavori – dichiarano alcuni residenti – sono fermi da una decina d’anni”. Sono stati proprio alcuni cittadini residenti in via Melli a chiedere l’intervento dei vigili del fuoco attraverso il 115. Alcuni di loro sono scesi in strada per capire bene cosa stava accadendo. Giunti subito sul posto, i pompieri, muniti di bombole d’ossigeno, hanno scavalcato il muro perimetrale dell’area di cantiere e facendosi strada fra le erbacce hanno raggiunto il container. Con un idrante, poi, hanno domato le fiamme nel giro di pochi minuti.
Non ci sono ovviamente dubbi sull’origine dolosa dell’incendio, forse riconducibile ad alcuni teppisti che non sapevano bene come trascorrere la serata. Il boato avvertito dal vicinato potrebbe essere stato causato dallo scoppio di una vecchia bomboletta che si trovava vicino al fabbricato. I rilievi del caso sono stati effettuati dai poliziotti della Sezione volanti, i quali dovranno risalire ai proprietari del suolo.
I cittadini sono esasperati da questa situazione di degrado. “Dalle erbacce – dichiara un padre di famiglia – spuntano topi, scarafaggi e insetti di ogni tipo. Più volte abbiamo segnalato questo scempio alle autorità competenti, ma nessuno ha mai mosso un dito. E’ inaccettabile che nel cuore di un quartiere densamente abitato, da anni le erbacce crescano indisturbate in un cantiere abbandonato".
