Controlli nel porto: trovate 11.880 scarpe "Fila" contraffatte, sequestro e denuncia

BRINDISI - Nuovo sequestro di accessori contraffatti nel porto di Brindisi: trovate 11.880 scarpe taroccate “Fila”, tre persone denunciate. Le scarpe erano stipate in un autoarticolato sbarcato da una motonave proveniente dalla Grecia e carico di prodotti “Made in China”. La scoperta è stata fatta nell’ambito dei servizi di vigilanza operati all'interno dell'area portuale di Brindisi dai militari della locale compagnia della Guardia di Finanza, unitamente a funzionari dell'Agenzia delle Dogane. All’interno del mezzo c'erano 495 cartoni contenenti 11.880 scarpe da ginnastica recanti i segni distintivi della nota azienda “Fila”, risultati contraffatti e destinati ad una ditta riconducibile ad un soggetto di nazionalità cinese con sede in Spagna.

Le perizie tecniche effettuate da un esperto dell'azienda hanno confermato la contraffazione delle calzature. All’esito delle attività, la merce contraffatta illecitamente introdotta nel territorio nazionale,  il cui valore commerciale è stimato di oltre 300 mila euro, è stata sottoposta a sequestro penale. I responsabili sono stati denunciati per “introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi” (artt. 473 e 474 c.p.).

Il video dell'intevento nel porto

"La costante attività di contrasto operata all’interno degli spazi doganali del Porto di Brindisi, condotta in sinergia tra le “fiamme gialle” ed i funzionari doganali, con particolare riferimento ai risultati conseguiti finora, dimostra l’alto livello di attenzione e l’incremento costante delle azioni di tutela amministrativa e penale di marchi e disegni industriali, rispetto ai fenomeni della contraffazione".

"Bisogna tenere conto, infatti, oltre ai danni per l’economia, che il commercio di prodotti non genuini ed insicuri danneggia il mercato, sottrae opportunità e lavoro alle imprese che rispettano le regole e mette in pericolo la salute dei consumatori".