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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Stalker perdonato torna a molestare la ex e scattano di nuovo le manette

Da manuale: lo stalker perdonato, per altro seduta stante, incorre nello stesso errore. E nonostante sia sotto processo (perché non sempre la remissione di querela è possibile), si fa riarrestare in flagranza.

Da manuale: lo stalker perdonato, per altro seduta stante, incorre nello stesso errore. E nonostante sia sotto processo (perché non sempre la remissione di querela è possibile), si fa riarrestare in flagranza per atteggiamenti molesti tenuti nei confronti della ex ragazza e dei genitori. Accade a Brindisi, dove i carabinieri hanno condotto in carcere stamani Francesco Andriola, 27enne, difeso dall’avvocato Luca Leoci, che la notte scorsa ha nuovamente passato il limite.

Il precedente episodio risale al gennaio 2013 e fu denunciato dalla fidanzata ai poliziotti. Quando gli agenti si recarono a casa per notificare ad Andriola un’ordinanza di custodia cautelare lo trovarono a letto con lei: dormivano entrambi serenamente. Si procedette comunque d'ufficio e vi fu comunque rinvio a giudizio. I due andarono perfino in viaggio insieme: le scuse e il biglietto per Parigi furono addotti come prova, anche dinanzi al giudice per le indagini preliminari, di un sincero pentimento per i propri comportamenti. Il processo è in corso dinanzi al giudice monocratico Vittorio Testi.

La scorsa notte ancora follia, ancora guerra, a quanto pare estesa all’intero nucleo famigliare di lei.Inevitabili, anche in considerazione dei precedenti, le manette. Andriola è agli arresti, dovrà nuovamente essere interrogato da un giudice, stavolta per la convalida. Convincere il giudice di aver peccato preso da un momento d’ira, in questo caso, sarà più difficile. Così come probabilmente non sarà per nulla semplice, almeno in teoria, ottenere il perdono della sua ex fidanzata con tanto di remissione di querela. 

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