Brucia un chiosco in allestimento sulla costa brindisina. A Fasano distrutta un'auto rubata
Fiamme di dubbia origine distruggono un chioschetto a Torre Testa lungo la litoranea a nord di Brindisi. Mentre nel territorio di Fasano ignoti bruciano una vettura rubata giorni prima e usata forse per alcine azioni criminose. La malavita continua a dare lavoro ai vigili del fuoco. Il chiosco in via di allestimento tra i lidi Sant'Anna e Giancola – di proprietà del 68enne brindisino Antonio Calò - non piaceva a qualcuno ed è stato misteriosamente avvolto dalle fiamme dopo mezzanotte e mezza.
Fiamme di dubbia origine distruggono un chioschetto a Torre Testa lungo la litoranea a nord di Brindisi. Mentre nel territorio di Fasano ignoti bruciano una vettura rubata giorni prima e usata forse per alcine azioni criminose. La malavita continua a dare lavoro ai vigili del fuoco. Il chiosco in via di allestimento tra i lidi Sant'Anna e Giancola – di proprietà del 68enne brindisino Antonio Calò - non piaceva a qualcuno ed è stato misteriosamente avvolto dalle fiamme dopo mezzanotte e mezza.
Sul posto i vigili del fuoco del comando provinciale insieme con gli agenti della polizia di Stato per le indagini del caso. Non è stato rinvenuto alcun innesco ma non si tratta del primo incendio avvenuto improvvisamente lungo il litorale alla vigilia della stagione balneare. Rubata nell'ultima decade di maggio a Mola di Bari, invece, l'auto ritrovata in fiamme intorno alle 21 di ieri in contrada Matarano. Indagano i carabinieri di Fasano. L'auto - una Fiat Stilo - di provenienza furtiva, distrutta dal rogo, potrebbe essere stata usata per compiere azioni criminose al momento al vaglio degli investigatori.