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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Camcommercio, nuovo segretario

BRINDISI – E’ Matteo Di Mauro il nuovo segretario generale della Camera di Commercio di Brindisi, e sostituisce a scavalco Eupremio Carrozzo. In attesa della nomina definitiva da parte del ministro dello Sviluppo economico su designazione della giunta camerale, il nuovo funzionario svolgerà “ogni attività necessaria a coadiuvare il processo decisionale degli organi di governo dell'Ente, partecipando alle riunioni del consiglio e della giunta”.

BRINDISI – E’ Matteo Di Mauro il nuovo segretario generale della Camera di Commercio di Brindisi, e sostituisce a scavalco Eupremio Carrozzo. In attesa della nomina definitiva da parte del  ministro dello Sviluppo economico su designazione della giunta camerale, il nuovo funzionario svolgerà “ogni attività necessaria a coadiuvare il processo decisionale degli organi di governo dell'Ente, partecipando alle riunioni del consiglio e della giunta”.

Matteo di Mauro è già segretario generale della Camera di Commercio di Foggia. E’ docente di materie giuridiche e statistiche ed ha avuto vari incarichi nell’amministrazione pubblica del Comune di Foggia, è stato inoltre direttore del Consorzio Mediofidi Puglia e Basilicata.

Dal 1 giugno 2003 è a capo della segreteria della Camera di Commercio foggiana, è stato direttore del consorzio di promozione agroalimentare “Il Tavoliere”, dell’aziende speciali “Cesan” e  “Lachimer” e del “Centro Estero Puglia” e segretario generale (a scavalco) della Camera di Commercio di Matera.

“La Camera di Commercio di Brindisi, così come tutte le altre camere di commercio, ha un ruolo fondamentale nel settore dello sviluppo imprenditoriale e quindi economico e il mio impegno è quello di proseguire nella direzione della continuità con quella intrapresa dal collega che mi ha preceduto e in stretta sinergia con la presidenza di questo ente”, ha dichiarato Di Mauro.

Tra gli altri, un tema “sul quale lavoreremo moltissimo è l’accesso al credito soprattutto per le piccole e piccolissime imprese, che sono il fiore all’occhiello del nostro territorio e su queste è necessario puntare. E’ un lavoro che si sta già avviando con Unioncamere nazionale: con i nostri Cofidi riusciamo a stabilire un rapporto di progressivo avvicinamento alle questioni del credito e in tutte le province stanno sorgendo gli osservatori sull’accesso al credito, strumenti importanti per far capire al sistema bancario nazionale che le imprese hanno bisogno credito per sviluppare nuovi interventi e dare nuova linfa all’economia nazionale”, ha concluso il nuovo segretario generale.

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