“Cannabis essicata nel furgone: quella droga l’ho trovata per strada”
Donato Mondatore, 28 anni, di Brindisi, interrogato dal gip dopo l’arresto: ottiene i domiciliari
BRINDISI – Ha ottenuto i domiciliari Donato Mondatore, 28 anni, di Brindisi, fermato dagli agenti della Stradale alla guida di un furgone nel quale c’erano venti chili (quasi) di marijuana nascosti tra balle di fieno. “Quella droga l’ho trovata per strada”, ha detto al gip che ha convalidato l’arresto riconoscendo il beneficio degli arresti nella sua abitazione.
La convalida
Mondatore nella serata di ieri ha lasciato il carcere di Brindisi. Rimarrà ristretto nel suo appartamento in attesa della conclusione delle indagini. Perché la versione fornita venerdì mattina in sede di interrogatorio dinanzi al giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Brindisi appare poco credibile o quanto meno va approfondita. Circostanza sulla quale stanno lavorando gli agenti della stradale, diretti dal vice questore aggiunto Pasqualina Ciaccia.
Intanto, lo status di incensurato ha permesso a Mondatore si ottenere i domiciliari, su richiesta sul suo difensore, l’avvocato Laura Beltrami del foro di Brindisi. Il pubblico ministero aveva chiesto l’emissione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere.
L’interrogatorio
Alla presenza della penalista, Mondatore ha escluso che il quantitativo di sostanza stupefacente, cannabis essicata, fosse il suo: “Ho trovato tutto lungo la strada”, avrebbe dichiarato. “A quel punto l’ho caricata e nascosta”. Nascosta tra balle di foraggio, stando a quanto hanno scoperto di poliziotti, una volta controllato il furgone un Renault master. La sostanza è stata trovata in sacchetti di polietilene, erano stati celati tra le balle di foraggio. Ma gli agenti hanno scovato subito il carico clandestino.
La Stradale
Il furgone è stato fermato lungo la complanare Sud della superstrada per Bari, alle porte di Brindisi: i poliziotti nei pressi dello svincolo per l’aeroporto, gli hanno visto un giovane che si infilava in una siepe di oleandro, in corrispondenza di un casolare abbandonato. A quel punto hanno bloccato il ragazzo e controllato il mezzo. All’interno è stato trovata una centralina appartenente a una Lancia Y e per questo a Mondatore è stata contestata la ricettazione, in aggiunta all’accusa di spaccio di droga.