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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca

Caos trasporto scolastico, Stp: "I mezzi sono ok, gli studenti siano più razionali"

"Gli studenti siano più razionali nella scelta delle corse verso gli istituti scolastici". Questo è l'invito rivolto dalla Stp agli studenti pendolari della provincia di Brindisi, attraverso una nota stampa in cui l'azienda garantisce che "ogni mezzo di ogni linea è conforme a tutti gli standard previsti dalle norme di sicurezza"

BRINDISI – “Gli studenti siano più razionali nella scelta delle corse verso gli istituti scolastici”. Questo è l’invito rivolto dalla Stp agli studenti pendolari della provincia di Brindisi, attraverso una nota stampa in cui l’azienda garantisce che “ogni mezzo di ogni linea è conforme a tutti gli standard previsti dalle norme di sicurezza e che ogni viaggio è svolto entro tali limiti”.

L’intervento della società è scaturito dalle polemiche che anche quest’anno accompagnano il servizio di trasporto degli studenti residenti nei Comuni della provincia, verso il capoluogo. I ragazzi lamentano in particolare la mancanza di sicurezza e il sovraffollamento che ogni giorno affliggono alcune linee del trasporto scolastico. Ma dal comunicato della Stp, pare che anche gli studenti siano in parte responsabili di questa situazione.

“Dal capolinea di Mesagne – si legge nella nota aziendale – partono ogni mattina, 3 autobus da 18 metri, da 150 posti ciascuno e due da 1 metri, da 55 posti a sedere e 28 in piedi. Transitano poi altri 6 autobus, da 12 metri, che provengono da San Pancrazio e Villa Castelli. I soli autobus in partenza da Mesagne quindi trasportano circa 600 passeggeri”.

Il problema risiede però nell’abitudine di molti studenti di attendere l’ultimo autobus utile che parte da Mesagne alle ore 7,24,” per cui può  accadere - si legge ancora nella nota - che si sovraccarichi ed arrivi in ritardo a destinazione”. Stp spiega di aver disposto “che ogni mezzo non superi i 100 passeggeri al massimo, ma è del tutto evidente che se ci si accalca per salire sull’ultimo mezzo si possa arrivare anche ai 121 passeggeri denunciati dagli studenti, valore però significativamente al di sotto – prosegue l’azienda - del carico massimo previsto per viaggiare in sicurezza che è di 150 passeggeri”.

Altro problema sollevato dagli studenti è quello riguardante l’aumento dei costi dei biglietti. A tal proposito, Stp afferma “che gli stessi vengono decisi con disposizione della Regione Puglia e che ancora una volta Stp Brindisi ha mantenuto gli stessi alla minima percentuale consentita, in misura tale da limitarne gli effetti ai soli biglietti delle tratte a lunga percorrenza per un importo di 10 centesimi di euro, con la variazione di costo degli abbonamento compresa fra i 10 e i 90 centesimi di euro”.

Quindi l’invito finale: “Confermiamo la disponibilità al dialogo con gli studenti e tutti i clienti dell’azienda, invitando a una maggiore razionalità nella scelta delle corse verso gli istituti scolastici”.

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