rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca Cellino San Marco

Cellino, spaccatura politica in Forza Italia dopo lo scioglimento del Comune

Un componente del direttivo: Cascione ora rappresenta solo se stesso. L'ex sindaco: "Non vorrei che si tratti della classica situazione in cui il bue chiama cornuto l'asino". Faremo un congresso.

CELLINO SAN MARCO - Dopo la questione “scioglimento” a Cellino San Marco si apre anche una questione “politica”, interna a Forza Italia. Una bega che vede contrapposte  due correnti diverse di esponenti politici travolti tutti dal medesimo ciclone (perché va ricordato che non solo Cascione è citato nelle motivazioni della commissione prefettizie che hanno portato allo scioglimento, ma anche un assessore più volte fermato con dosi di droga o in compagnia di pregiudicati, assessore che per deduzione è della stessa parte politica di Cascione) e di cui BrindisiReport.it  dà contezza ai suoi lettori pubblicando un botta e risposta tra parti, nella certezza che la questione sarà presto risolta internamente con la convocazione di un congresso a livello locale.

A scrivere è Raffaele Simone, uno dei dirigenti di Forza Italia, di Cellino San Marco: “Preso atto della dichiarazione di Francesco Cascione tenendo conto dell’ottima performance di Forza italia a Cellino San Marco nonostante lo scioglimento comunale, noi del direttivo dobbiamo, per rispetto dei 600 voti circa, sottolineare che più volte l ex sindaco ha voltato le spalle a Forza Italia danneggiando il lavoro di tanti veri forzisti. Il direttivo regionale e provinciale conoscono bene lo strappo che da molto è avvenuto. Concludo dicendo che sulla base di elementi oggettivi e per rispetto dell’attuale 23 per cento forzista raggiunto due gg fa, l’ex sindaco assolutamente non rientra, a qualsiasi livello, nel progetto Forza Italia, ma al massimo appartiene al partito forza me stesso”.

L’ex sindaco Cascione, contattato telefonicamente, ha rivendicato la propria appartenenza a Forza Italia da militante, pur in una situazione in divenire. E ha dichiarato che le faide interne saranno risolte in futuro anche attraverso la consultazione di tesserati e cittadini, non escludendo in caso di ricandidature l’ipotesi delle primarie. "Sarò io stesso a chiedere ai rappresentanti della mia corrente e all'onorevole Raffaele Fitto, con il quale mi sono incontrato un mese e mezzo fa insieme al collega sindaco Mino Miccoli, la convocazione di un congresso a livello locale. Anche perché Francesco Cascione non è solo e ci sono personaggi della politica cellinese che da una vita si sentono berlusconiani e fittiani e che hanno tutto il diritto di condividere ogni scelta che sarà assunta". L'ex sindaco conclude con una massima tratta dalla saggezza popolare: "Non vorrei che si tratti della classica situazione in cui il bue chiama cornuto l'asino".  

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cellino, spaccatura politica in Forza Italia dopo lo scioglimento del Comune

BrindisiReport è in caricamento