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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca

Cellulare rubato, venduto, e ritrovato

BRINDISI – Tempo ci vuole, ma i cellulari rubati se vengono dotati di nuova scheda, tornano ai legittimi proprietari, naturalmene se le vittime fanno denuncia di furto.

BRINDISI – Tempo ci vuole, ma i cellulari rubati se vengono dotati di nuova scheda, tornano ai legittimi proprietari, naturalmene se le vittime fanno denuncia di furto. Attraverso il codice “Imei”, il codice numerico che identifica univocamente un terminale mobile, nei giorni scorsi uno telefonino Lg, rubato tre mesi fa è stato ritrovato. L'attuale proprietario, un commerciante incensurato di 52 anni, di Brindisi, A.P. dovrà ora vedersela con una denuncia per ricettazione.

L'indagine che ha permesso di rintracciare il cellulare è stata avviata e conclusa dai carabinieri della stazione Casale del comando provinciale di Brindisi, al comando del maresciallo Raffaele Lezzi, grazie alla denuncia fatta dalla vittima. Il furto risale al 27 luglio scorso, quando un'auto parcheggiata nei pressi della diga di Bocche di Puglia a Brindisi, intestata a un 90enne ma utilizzata dalla nipote, è stata saccheggiata. I ladri portarono via un borsello contenente documenti, denaro, e un telefono cellulare Lg, di ultima generazione.

La giovane vittima insieme al nonno non esitarono a sporgere denuncia. I militari della stazione Casale si misero subito a lavoro. Con il codice Imei riportato sulla scatola del telefonino si attivò la procedura per rintracciare il dispositivo. Il segnale è stato lanciato non appena il cellulare è stato dotato di una nuova scheda.

Era in uso a una ragazza di Brindisi, lo aveva ricevuto in regalo dal padre. L'uomo, rintracciato, avrebbe dichiarato di non ricordare da chi lo aveva acquistato, per lui la denuncia per ricettazione. L'apparecchio è stato sottoposto a sequestro.

 

 

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