Centinaia di brindisini a bordo del vascello di Greenpeace. Le foto
Centinaia di brindisini si stanno recando verso il lungomare Regina Margherita per visitare la Rainbow Warrior, vascello di Greenpeace ormeggiato da venerdì mattina nei pressi della scalinata Virgilio, nell'ultima tappa del tour "Non è un paese per fossili". Fra i tanti visitatori odierni, non sono passati inosservati due esponenti del centrodestra
BRINDISI – Centinaia di brindisini si stanno recando verso il lungomare Regina Margherita per visitare la Rainbow Warrior, vascello di Greenpeace ormeggiato da venerdì mattina nei pressi della scalinata Virgilio, nell’ultima tappa del tour “Non è un paese per fossili”. Fra i tanti visitatori odierni, non sono passati inosservati due esponenti del centrodestra: il capogruppo di Forza Italia al consiglio comunale di Brindisi, Mauro D’Attis, e il deputato Nicola Ciracì.
La loro presenza (nella foto a destra i due esponenti di Forza Italia, insieme a Giuseppe Bonufrio, direttore esecutivo di Greenpeace) a bordo dell’imbarcazione giunge ovviamente in risposta alle assenze del presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, e del 
sindaco di Brindisi, Mimmo Consales, che venerdì hanno disertato l’incontro organizzato dall’organizzazione ambientalista con movimenti e associazioni locali, sui rapporti fra territorio e centrali a carbone. Anche un'esponente del Pd, la deputata Elisa Mariano, è salita a bordo della Rainbow, manifestando forti riserve per i forfait del sindaco e dell'amministratore. "Attendo con ansia - dichiara in una nota stampa la Mariano - di conoscere la posizione ufficiale degli enti locali sul nuovo progetto per la centrale Edipower A2A".
"Lo considerano sostenibile? - prosegue la Mariano - Solo una settimana fa, proprio su questo ho nuovamente interrogato il Governo invitandolo a valutare l’impatto cumulativo che tutte le fonti di inquinamento presenti hanno sul territorio. Ora - conclude la deputata - è in corso l’attività istruttoria della Commissione Via/Vas, forse è giunto il momento di dire come la si pensa fuori da ogni ipocrisia. Altrimenti, come sempre, sceglierà qualcun altro al nostro posto.”
Dalle ore 11 alle 16 odierne (nella foto in basso, la deputata Elisa Mariano insieme a Giuseppe Bonufrio, direttore esecutivo di Greenpeace), stando ai dati comunicati da Greenpeace, oltre 250 persone hanno effettuato una visita guidata a bordo del vascello. La 
curiosità dei bambini è stata catturata soprattutto dalla mascotte dell’unità, il delfino Dave. Gli adulti, invece, sono rimasti colpiti dagli imponenti alberi della nave, ponendo numerose domande sulla sua storia.
La Rainbow Warrior è l’unico vascello capace di navigare le acque basse di fiumi e porti. E’ la sola nave a vela della flotta di Greenpeace e, grazie al suo limitato consumo di carburante, è centrale nelle campagne di Greenpeace.
“La costituzione della nave – fa sapere Greenpeace – è stata possibile grazie alle donazioni di 100mila sostenitori da tutto il mondo che hanno acquistato varie parti della nave attraverso un sito web”. Le caratteristiche della nave: porto di registrazione, Amsterdam; lunghezza, 57,92 metri; larghezza, 11,30 metri; pescaggio, 5,15 metri; altezza dell’albero, circa 50 metri; capienza, 32 persone. Anche domani, dalle ore 10 alle 19, sarà possibile visitare la nave. (Le foto sono di Gianni Di Campi)
