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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Si dividevano il mercato della droga: chiesto il rinvio a giudizio per 55

Inchiesta Uragano della Guardia di Finanza, tre gruppi dominanti. Traffico e spaccio di cocaina, hascisc, eroina fra Brindisi e San Pietro Vernotico. Il pm della Dda di Lecce chiede il processo per tutti: fissata l’udienza preliminare. Il blitz portò in carcere 44 persone lo scorso mese di maggio

BRINDISI –  Il blitz spazzò via come un “Uragano” tre gruppi a conduzione familiare che per la Dda di Lecce avrebbero avuto l’esclusiva del mercato della droga tra San Pietro Vernotico e Brindisi dal 2011 al 2013, anche con il concorso di donne: l’accusa è stata confermata a conclusione dell’inchiesta per 55 persone, per le quali è alle porte l’udienza preliminare.

Gli avvisi di fissazione dell’appuntamento davanti al gup del Tribunale di Lecce per il 5 febbraio 2016 sono stati notificati ieri a: Jury Rosafio, 38 anni, di Brindisi, ai domiciliari; Raffaele Renna detto “Puffo”, 36 anni, di San Pietro Vernotico, in carcere; Cristian Quarta, 37 anni, di San Pietro Vernotico; Maurizio Screti, 29 anni, di San Pietro Vernotico, ai domiciliari; Maurizio Andriani, di Brindisi, 50 anni; Marco Asuni, 54 anni, di San Pietro Vernotico, ai domiciliari.

E inoltre ad Andrea Baglivo, 50 anni, di Brindisi, ai domiciliari; Consiglia Baglivo, 44 anni, di Brindisi; Marco Baglivo, 30 anni, di Brindisi, in carcere per altra causa; Maurizio Baglivo, 47 anni, di Brindisi, in carcere per altra causa; Michele Baglivo, 28 anni, di Brindisi, ai domiciliari; Ortis Banda, 35 anni, di Maniago (Pordenone) ai domiciliari; Roberto Calò, 32 anni, di San Vito dei Normanni, ai domiciliari; Tania Carriero, 24 anni, di Brindisi.

La lista continua con Anna Colonna, 45 anni, di Brindisi; Francesco Convertino, 36 anni, di San Pietro Vernotico residente a Forlì; Cosimo D’Alema, 48 anni, di Brindisi, in carcere per altra causa; Letterio D’Alema, 38 anni, di Brindisi; Vincenzo D’Ignazio, 37 anni, di Brindisi, ai domiciliari; Francesco De Luca, 42 anni, di Lecce; Andrea De Mitri, 34 anni, di Mesagne, ai domiciliari; Luigi De Simone, 38 anni, nato a Campi Salentina (Lecce) e residente a Santarcangelo di Romagna (Rimini); Marco Delli Santi 38 anni di Brindisi; Claudia Elia, 28 anni di Brindisi.

E ancora Sebastiano Esposito 37 anni di San Pietro, residente a Brindisi, ai domiciliari; Rita Ferrari, 51 anni, di Brindisi; Pamela Fortunato,  28 anni, di San Pietro Vernotico; Luigi Franceschini, 36 anni, di Mesagne residente a San Vito dei Normanni, in carcere per altra causa; Adriano Gialluisi, 34 anni, nato in Germania e residente a San Pietro Vernotico; Lidia Gialluisi 28 anni di San Pietro Vernotico; Andrea Gubello, 33 anni, di Lecce, ai domiciliari; Alessandro Greco, 37 anni, di San Pietro Vernotico; Luigi Iurlo, 49 anni, di Brindisi, in carcere per altra causa.

La conferenza stampa dell'operazione Uragano-2Avvisi pure a Daniele Leuzzi, 39 anni, di San Pietro Vernotico, ai domiciliari; Emio Longo, 40 anni di Brindisi, ai domiciliari; Walter Margarito, 36 anni, di Brindisi; Giuseppe Marra, 48 anni, di Brindisi; Alessandro Miglietta, 37 anni, di San Pietro Vernotico; Teodoro Monaco, 27 anni, di Brindisi; Cristina Palano, 37 anni, di Brindisi; Cristina Peluso, 32 anni, di Brindisi; Giuseppe Perrone, 43 anni, di San Pietro residente a Torchiarolo; Cosimo Protopapa, 31 anni, di San Pietro; Uliana Protopapa, 27 anni, di San Pietro.

Infine, a Leonardo Rollo, 51 anni,  di Rocchetta Sant’Antonio residente a San Pietro; Maria Carmela Rubini, 42 anni, di San Pietro Vernotico; Cosimo Saccomanno, 46 anni, di Oria, in carcere per altra causa; Antonio Saracino, 39 anni, di Mesagne residente a San Donaci; Luigi Scarlino, 33 anni, di Gagliano del capo (Lecce); Pierfrancesco Screti, 24 anni, di San Pietro; Andrea Sgura, 22 anni di Brindisi; BrindisiFrancesco Spinella, 37 anni, di Brindisi, ai domiciliari; Danilo Versienti, 35 anni, di San Pietro Vernotico; Fabio Versienti, 46 anni, di San Pietro residente a San Pancrazio; Rosario Vitali, 49 anni, di Brindisi.

Le indagini sono state condotte dai militari del Nucleo di Polizia tributaria della Guardia di Finanza di Brindisi al comando del maggiore Giuseppe Maniglio, con il  coordinamento del sostituto procuratore aggiunto della Dda di Lecce Alessio Coccioli e dal sostituto procuratore di Brindisi Nicolangelo Ghizzardi. Per l’accusa cocaina, hascisc, eroina, viaggiavano fra Brindisi e San Pietro Vernotico, talvolta anche con direzione  Oria e Nord del Salento, sotto il controllo di tre presunte organizzazioni: una avrebbe avuto base a San Pietro e due a Brindisi.

La figura di primo piano sarebbe stata quella di Raffaele Renna, di San Pietro Vernotico, considerato a capo del gruppo dominante del quale avrebbero fatto parte anche due donne, parenti di Renna le quali, a seguito del suo arresto, avrebbero recepito e trasmesso all’esterno gli ordini. A Brindisi un gruppo sarebbe stato retto da Cosimo D’Alema (detto Mino Macello), 48 anni, Jury Rosafio, 38 anni, e Vincenzo D’Ignazio, 37 anni; l’altro avrebbe fatto riferimento alla famiglia Baglivo, con a capo Andrea Baglivo, 50 anni, e suo figlio Michele, 28. Le indagini hanno evidenziato anche  diramazioni nella provincia di Pordenone con l’arresto di un corriere che trasportava un panetto contenente oltre mezzo chilo di cocaina.

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