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Cronaca

Chiude l'educatore in una stanza e lo picchia: arrestato l'ospite di una comunità

Avrebbe chiuso un educatore in una stanza e lo avrebbe aggredito fisicamente. E' stato necessario l'intervento dei carabinieri per porre fine al violento episodio che ha visto protagonista un ragazzo affidato in prova alla comunità "Avvenire" di Latiano. Si tratta del 21enne Michele Nitti, di Triggiano (Bari). Denunciate inoltre 2 persone a San Pietro Vernotico


LATIANO – Avrebbe chiuso un educatore in una stanza e lo avrebbe aggredito fisicamente. E’ stato necessario l’intervento dei carabinieri per porre fine al violento episodio che ha visto protagonista un ragazzo affidato in prova alla comunità “Avvenire” di Latiano. Si tratta del 21enne Michele Nitti, di Triggiano (Bari). Michele Nitti-3Questi, arrestato dai carabinieri del Norm della compagnia di San Vito dei Normanni coordinati dal tenente Mazzotta, ha dato in escandescenze la scorsa notte.

Sono ancora da chiarire le cause che hanno innescato la rabbia del giovane, supportato nel suo gesto da altre tre minorenni ospitati nella medesima struttura, la cui posizione è al vaglio della Procura dei minori. Grazie all’arrivo dei carabinieri, la vittima non ha riportato gravi ferite e non è nemmeno dovuta ricorrere alle cure ospedaliere. L’aggressore è stato condotto nella casa circondariale di Brindisi in via Appia, con l’accusa di concorso in violenza privata e percosse.

A San Pietro Vernotico, invece, due persone sono state denunciate dai carabinieri della locale stazione al comando del maresciallo Pisani. Il 23enne P.P., del posto, sottoposto agli arresti domiciliari, è accusato di violazione degli obblighi, per essere stato sorpreso in compagnia di persone non conviventi. Il 45enne G.D., anch’egli del posto, è stato sorpreso con un coltello del genere proibito. Per questo, dovrà rispondere di porto di armi od oggetti atti ad offendere. 

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