Clandestini nei doppifondi, due arresti

BRINDISI – Sei clandestini stipati in un doppiofondo di due veicoli, un furgone Mercedes e una Renault Espace, sbarcati da una motonave proveniente dalla Grecia, arrestati i due autisti: un 49enne polacco, Andrzej Kostecki e una 36enne bulgara Tsvetekina Kiuchukova. Quest'ultima viaggiava insieme ai due figli minori e per questo dopo le formalità di rito è stata scarcerata. Entrambi sono accusati di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina.

La scoperta è stata fatta dal personale dell'ufficio polizia di Frontiera, coordinati dal dirigente Salvatore De Paolis, in servizio presso l’area di sbarco e imbarco di Punta delle Terrare a Costa Morena Ovest, e risale alla mattinata di ieri. I due mezzi sottoposti a controllo erano appena sbarcati dalla motonave Sorrento proveniente da Igoumenitza, Grecia.

All'interno del furgone condotto dal 49enne polacco c'erano quattro cittadini, due somali e due afgani. Erano stati fatti nascondere in un vano ricavato dietro al sedile del lato passeggero, l'apertura di accesso era larga poco più di mezzo metro. Il nascondiglio della Renault Espace, invece, era stato ricavato sotto il pianale della vettura, lì c'erano invece un afgano e un iraniano. Tutti e sei i clandestini erano affaticati e provati avendo dovuto mantenere, per lungo tempo, una posizione del tutto fuori dal comune. Tutti e sei sono stati rispediti in Grecia. I due mezzi sono stati sequestrati.