Climatizzatore in corto circuito: i pompieri salvano un uomo dalle fiamme
Il rapido intervento dei vigili del fuoco si è rivelato provvidenziale per un brindisino che rischiava di restare intrappolato fra le fiamme di un incendio sviluppatosi la scorsa notte in un appartamento
BRINDISI – Il rapido intervento dei vigili del fuoco si è rivelato provvidenziale per un brindisino di 66 anni che rischiava di restare intrappolato fra le fiamme di un incendio sviluppatosi la scorsa notte (20-21 agosto) all’interno di un appartamento al secondo piano di una palazzina situata in via Romolo, al rione Commenda, nei pressi dell'ex cinema Astra.
A innescare la combustione, intorno alle ore 3, è stato con ogni probabilità il corto circuito di un condizionatore che stava refrigerando l’immobile, al cui interno si trovava un sola persona. Questa stava dormendo nella sua stanza da letto, collocata dalla parte opposta rispetto al punto di origine del rogo: l’ingresso della casa. I parenti del malcapitato, residenti nell’appartamento al primo piano dello stabile, abitato da un’intera famiglia, hanno subito chiesto aiuto attraverso il 115.
Sul posto si è recata una squadra di pompieri composta da cinque uomini, con il supporto di altri due colleghi a bordo di un’autoscala. Non c’era tempo da perdere. Per questo i soccorritori, muniti di maschere collegate a pesanti bombole d’ossigeno, sono subito entrati nell’abitazione, hanno raggiunto il 66enne e gli hanno messo un'auto respiratore alla bocca. Poi lo hanno tratto in salvo conducendolo in strada, dove è stato consegnato a personale del 118 giunto sul posto a bordo di un’ambulanza.
L’uomo è stato trasportato in ospedale per accertamenti, ma le sue condizioni non destano preoccupazione. Nessun problema, invece, per i famigliari residenti al piano sottostante. I rilievi del caso sono stati effettuati dai poliziotti della Sezione volanti. I vigili del fuoco sono rimasti sul posto fino alle 7,30 per aiutare gli inquilini a prelevare quello di cui avevano bisogno dall’appartamento, dichiarato inagibile. I danni sono tangibili soprattutto all’ingresso della casa, dove si trovavano delle pignatte andate a fuoco. Le pareti sono state completamente annerite. Ma quel che importa è che l’incendio non ha avuto un tragico epilogo.