Coltivavano marijuana: disposta la misura dell'obbligo di dimora
Il gip, dopo la convalida dell'arresto, ha attenuato la misura cautelare a carico di due giovani fermati dai carabinieri
FASANO – E’ stata disposta la misura dell’obbligo di dimora nel Comune di Fasano a carico dei due ragazzi che sabato scorso (5 settembre) sono stati sorpresi dai carabinieri della stazione di Pezze di Greco mentre innaffiavano una piantagione di marijuana nelle campagne di Torre Spaccata, contrada di Fasano. Questa la decisione presa dal gip del tribunale di Brindisi, Tea Verderosa, a seguito dell’interrogatorio di convalida dell’arresto cui sono stati sottoposti stamattina (martedì 8 settembre) il 28enne Francesco Pantaleo e il 29enne Vito Cofano, entrambi difesi dall’avvocato Vito Cellie.
I due erano stati arrestati in regime di domiciliari, con l’accusa di concorso in coltivazione di sostanze stupefacenti. I carabinieri hanno individuato e posto sotto sequestro 13 piante di cannabis dell’altezza media di 1,8 metri, dotate di numerose infiorescenze. Un 21enne rimasto a bordo di un’auto con cui i due si sono recati sul posto, per fare da palo, è stato denunciato a piede libero.