La festa patronale comincia con la processione di San Teodoro
Se le spade dei due santi protettori guerrieri che Brindisi può vantare, Teodoro e Lorenzo, potessero ancora fare metaforicamente il loro lavoro (alla Tex Willer o alla Zorro, per capirci), la città sarebbe liberata in brevissimo tempo dai suoi problemi
BRINDISI - Se le spade dei due santi protettori guerrieri che Brindisi può vantare, Teodoro e Lorenzo, potessero ancora fare il loro lavoro (alla Tex Willer o alla Zorro, per capirci), la città sarebbe liberata in brevissimo tempo dai suoi problemi. Ma film di questo tipo, i brindisini se li possono solo sognare, tra le luminarie che da questa sera campeggiano sui corsi o dietro alla processione del patrono su un destriero bianco che impenna.
Sono cominciate con la prima delle solenni processioni le celebrazioni della festa patronale. Domani, sabato, la processione a mare, quello che varcarono le spoglie del soldato bizantino in odore di santità, la festa medievale, e altro ancora, senza i fasti di una volta, ma il bilancio del Comune è quello che è, e non solo per colpa dei tagli del governo centrale. Le storie le conosciamo già. Buona passeggiata a tutti. San Teodoro e San Lorenzo, non ci restate che voi.