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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca San Pancrazio Salentino

Conclusi i lavori per il potenziamento del depuratore di San Pancrazio

Acquedotto Pugliese ha effettuato interventi strutturali e di ammodernamento impiantistico, operati nella filiera di processo della depurazione

SAN PANCRAZIO SALENTINO - Si sono conclusi i lavori dell’Acquedotto Pugliese per il potenziamento dell’impianto di depurazione, a servizio dell’abitato di San Pancrazio Salentino, in provincia di Brindisi.

Grazie a interventi strutturali e di ammodernamento impiantistico, operati nella filiera di processo della depurazione, la Società di via Cognetti consentirà al territorio servito di beneficiare di un significativo, duplice vantaggio. Da una parte, l’incremento delle potenzialità di trattamento dell’attuale depuratore, in coerenza con le prospettive di sviluppo dell’abitato, dall’altra, non meno significativo, un cospicuo effetto di riduzione degli impatti ambientali.

Da un punto di vista più strettamente tecnico, i lavori hanno prodotto il risultato di aumentare in modo sostanziale la potenzialità dell’impianto, portandola da 10.527 Abitanti Equivalenti (termine tecnico che definisce le quantità di sostanze organiche biodegradabili, trattabili giornalmente dal depuratore) agli attuali 14.030, con un livello di trattamento dei reflui in linea con quanto previsto dal Decreto Legislativo 152/06.

Il progetto ha previsto interventi sia nella linea delle acque sia in quella dei fanghi: sono stati realizzati interventi strutturali, finalizzati ad aumentare il volume di denitrificazione, una vasca di equalizzazione, un secondo sedimentatore secondario, una stazione di filtrazione finale, un pre-ispessitore dinamico, una vasca di digestione aerobica dei fanghi.

È stato installato, inoltre, un nuovo un sistema di deodorizzazione per la nuova digestione aerobica, per l’ispessitore esistente e per l’esistente stazione di disidratazione meccanica.

Pianificato dalla Regione Puglia, l’intervento, realizzato in poco più di un anno un anno e costato 1,5 mln di euro, rientra tra quelli previsti dal CIPE, nell’ambito del “Fondo per lo sviluppo e la coesione” (FSC) - Interventi di rilievo nazionale ed interregionale e di rilevanza strategica regionale per l’attuazione del Piano Nazionale per il Sud e, in particolare, interventi nel Settore idrico.

Un significativo intervento, che garantirà ai cittadini un servizio sempre più efficiente e in linea con l’impegno dell’Acquedotto a rispondere positivamente alle reali aspettative del territorio servito.

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