Controlli in case di riposo, strutture assistenziali e di ristorazione: una denuncia
Nell'ambito dei controlli, 54 obiettivi ispezionati complessivamente, tra cui alcuni nella provincia di Brindisi
FASANO - I carabinieri del Gruppo Antisofisticazioni e sanità di Napoli hanno effettuato una serie di servizi tesi ad accertare eventuali violazioni riguardo le case di riposo per anziani e strutture socio sanitarie assistenziali. Nell'ambito dei controlli, che hanno riguardato la provincia di Brindisi, i colleghi del Nas di Taranto hanno denunciato l'amministratore di una casa di riposo per anziani di Fasano, per "omessa comunicazione delle persone alloggiate" nella struttura stessa.
La norma violata è l'art. 109 del Tulp stabilisce che i gestori di strutture ricettive, comprese quelle che forniscono alloggio in tende, roulotte, nonché i proprietari o gestori di case e di appartamenti per vacanze e gli affittacamere, ivi compresi i gestori di strutture di accoglienza, ad eccezione dei rifugi alpini inclusi in apposito elenco istituito dalla regione o dalla provincia autonoma, debbano comunicare giornalmente all’Autorità di Pubblica Sicurezza l’arrivo delle persone alloggiate, mediante consegna di copia della scheda o comunicazione, anche con mezzi informatici. I gestori che non provvedono alla comunicazione delle persone alloggiate sono soggetti all’applicazione dell'art. 17 del Tulps norma che prevede l'arresto fino a tre mesi o l'ammenda fino ad 206 euro.