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Cronaca

Resistenza, furti, ricettazione e altri reati: denunce in cinque comuni

Nel corso di controlli, inseguimenti e indagini dei carabinieri a Carovigno, Pezze, Tuturano, San Donaci e Brindisi

I carabinieri del Norm della compagnia di Brindisi hanno denunciato la 24enne M.B. per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali. La donna brindisina, fermata dai militari nella serata di ieri  in una una via del centro, alla richiesta di esibire un documento d’identità si è allontanata velocemente. Subito raggiunta dai militari, ne ha colpito uno  che tentava di fermarla, procurandogli  una ferita lacero contusa al labbro superiore e un trauma contusivo  alla regione auricolare destra.

La donna è stata trovata in possesso di grammi 1,5 di marijuana sottoposta a sequestro, e pertanto è stata anche segnalata come assuntrice alla Prefettura. Nei pressi del luogo dove si sono svolti i fatti, i carabinieri hanno anche fermato un altro giovane brindisino, un 22enne,  al quale è stato sequestrato un involucro con 1,5 grammi di marijuana. Anche lui è stato segnalato all’autorità amministrativa.

Denunciato per resistenza a pubblico ufficiale anche un cittadino albanese, al quale però è stato anche contestato in denuncia il reato di ricettazione di autovettura. In questo caso sono stati i carabinieri del Norm della compagnia di San Vito dei Normanni ad operare. La radiomobile dell’Arma nel pomeriggio di ieri aveva intercettato nel centro abitato di Carovigno un’autovettura Volkswagen Fox .

Il conducente, alla vista dei militari, ha abbandonato velocemente l’auto dandosi alla fuga. Inseguito a piedi per  alcune centinaia di metri per le strade del centro, è stato infine raggiunto e bloccato. Dagli accertamenti effettuati si è appurato che la Fox  era stata rubata in San Vito dei Normanni il 10 marzo scorso a un 60enne originario di Milano, al quale l’auto è stata già restituita.

Ancora a Carovigno, i carabinieri della stazione locale, a conclusione di attività d’indagine, hanno denunciato per furto aggravato per furto aggravato S.O., 18enne di origine nigeriana domiciliato nella cittadina. Il giovane, nel corso della notte, dopo aver forzato con la lama di un coltello una finestra, si era introdotto al piano terra di un ristorante.

Una volta superato l’ostacolo costituito dall’infisso in alluminio, S.O. si è diretto verso il registratore di cassa del locale, dove tuttavia non era custodita una grossa somma: c’erano infatti banconote per soli 105 euro.  Il ladro però non aveva considerato il sistema di videosorveglianza: i carabinieri infatti sono giunti alla sua identificazione attraverso l’esame dei fotogrammi della registrazione effettuata da una telecamera.

Sempre nel corso di controlli su strada, i carabinieri della stazione di San Donaci hanno denunciato a piede libero per porto ingiustificato di strumenti atti ad offendere A.F., 30enne residente a Bari. L'uomo, sottoposto a perquisizione personale, estesa anche al veicolo di cui era alla guida, è stato trovato in possesso di un coltello del genere proibito, occultato all'interno del portaoggetti. Il coltello è stato sottoposto a sequestro.

I carabinieri della stazione di Pezze di Greco, nell'ambito di specifico servizio assieme ai tecnici della società distributrice del gas, hanno denunciato a piede libero per furto aggravato N.M.,  44enne del luogo, titolare di un esercizio pubblico.

I militari, al termine di ispezione dell'impianto di erogazione del metano della sua attività commerciale, eseguita unitamente al personale tecnico della società erogatrice, hanno accertato la rimozione dei sigilli apposti al contatore, intervento che dall'inizio dell'anno ha comportato la sottrazione di un quantitativo di gas per un valore complessivo di circa 125 euro.

I carabinieri della stazione di San Donaci hanno deferito in stato di libertà, per detenzione abusiva di munizioni A.M., 59enne del luogo. L'uomo, nel corso di specifico controllo, è stato trovato in possesso di 81 cartucce per pistola, di vario calibro, illegalmente detenute, e custodite all'interno di un armadietto metallico. Il munizionamento è stato sottoposto a sequestro.

Infine, a Tuturano, i carabinieri della stazione locale hanno deferito in stato di libertà, per inosservanza degli obblighi D.F.,  45enne del luogo. L'uomo, sottoposto alla misura di detenzione domiciliare, nel corso di un controllo, è stato sorpreso in compagnia di una persona controindicata, violando le prescrizioni imposte.

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