Corpi galleggianti nella vecchia cisterna/Video
SALICE SALENTINO - La cisterna dove erano stati abbandonati i cadaveri di Massimiliano Marino di San Donaci e di Luca Greco di Campi Salentina, dopo il sequestro avvenuto il 10 marzo scorso, si trova in contrada San Francesco, in agro di Salice Salentino non molto distante dal cimitero.
SALICE SALENTINO - La cisterna dove erano stati abbandonati i cadaveri di Massimiliano Marino di San Donaci e di Luca Greco di Campi Salentina, dopo il sequestro avvenuto il 10 marzo scorso, si trova in contrada San Francesco, in agro di Salice Salentino non molto distante dal cimitero. Il pozzo è attiguo ad un casolare rurale in rovina, immerso in un oliveto. Da quanto si è appreso, i corpi rigonfi della due vittime galleggiano in superficie e si attende l'arrivo del pm per il recupero (video).
Sul posto si trovano i carabinieri del Nucleo investigativo provinciale e quelli della compagnia di Campi Salentina, e i militari delle Investigazioni scientifiche. C'è anche la squadra di vigili del fuoco del comando provinciale di Lecce, che dovrà effettuare il recupero quando il magistrato darà l'autorizzazione per la rimozione dei corpi (video). Si stanno cercando anche i riscontri obiettivi, in queste ore, alle ammissioni di uno o più di uno dei tre indagato per il duplice omicidio e l'occultamento dei cadaveri, arrestati stamani all'alba.
Ancora non si sa se Marino e Greco, dopo essere stati attirati in un'imboscata da Mino Perrino, il pregiudicato che voleva vendicarsi delle profferte fatte da Marino alla sua convivente, siano stati ammazzati in contrada Giovannella tra Campi e Cellino San Marco, dove fu rinvenuta la Lancia Lybra abbandonata e bruciata delle vittime, il 13 marzo, oppure nei pressi della stessa cisterna dove si trovano i corpi. Probabilmente i carabinieri conoscono già questi particolari.
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