rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca Villa Castelli

Dancing nel distributore, supermulta

VILLA CASTELLI – Uno ha trasformato la stazione di servizio in discoteca, gli altri raccoglievano pubblicità per feste inesistenti. Tutti e tre sono stati denunciati dai carabinieri, e il primo ha rimediato anche 30mila euro di multe.

VILLA CASTELLI – Stazione di servizio trasformata in balera e organizzatori di eventi fasulli. Denunciati e multati tre giovani in due distinte operazioni dei carabinieri di Villa Castelli. Il primo è un ragazzo di 25 anni, L.C. di Villa Castelli. È accusato di violazioni in materia di sicurezza sul lavoro e alimentare e dovrà pagare 30mila euro di sanzione. Gli altri due sono due giovani di 28 (M.P.) e 19 anni (A.P.) di Francavilla Fontana. Sono accusati di truffa in concorso.

Per la serata danzante nella stazione di servizio i carabinieri della stazione di  Villa Castelli hanno operato in collaborazione con i colleghi del Nucleo ispettorato del lavoro di Brindisi, del Nucleo antisofisticazioni e sanità di Taranto e del Nucleo Cinofili di Modugno (Ba). I fatti risalgono a sabato scorso quando il 25enne finito nei guai, titolare di un bar ubicato presso una stazione di servizio alla periferia di Villa Castelli, ha organizzato una serata danzante con somministrazione di bevande alcoliche e musica dal vivo senza le dovute autorizzazioni.

I militari hanno accertato violazioni penali e amministrative a carico del giovane commerciante, anche per aver destinato la stazione di servizio a scopi difformi alle autorizzazioni concesse. Inoltre, sono stati accertati ulteriori illeciti relativi all'impianto di distribuzione del carburante. A conclusione dell'attività di controllo, sono state erogate sanzioni penali ed amministrative pari a 30mila euro circa, con conseguenti provvedimenti di sospensione dell'attività commerciale e sospensione temporanea dell'attività di distribuzione carburante.

I falsi organizzatori di eventi, invece, da quanto hanno accertato i carabinieri, con artifizi e raggiri avevano ottenuto l’illecito pagamento della somma di 20 euro, promettendo a commercianti e artigiani del luogo un ritorno pubblicitario attraverso la pubblicazione dei loro loghi commerciali su locandine e “gadget”, per feste che in realtà non sarebbero mai state organizzate.

L'immediata attività dei carabinieri ha permesso di accertare che i due francavillesi avevano perpetrato lo stesso genere di truffa   nei centri della limitrofa provincia di Taranto. In quel caso avevano incassato circa mille euro.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Dancing nel distributore, supermulta

BrindisiReport è in caricamento