Delegazione Onu in prefettura: "Importante il ruolo della base di Brindisi"

BRINDISI – Una folta delegazione dell’Onu capeggiata dall’assistant secretary general dell’office of Rule of law and security intsitution (Orolisi) del Department of peasekeeping operations (Dpko), Alezander Zouev, è stata accolta stamani in prefettura dal prefetto di Brindisi, Valerio Valenti. Zouev era accompagnato dal generale di divizione Luis Carrilho, della polizia portoghese, Police adviser presso la medesima organizzazione. 

Zouev ha reso omaggio al prefetto, nell’ambito di una visita istituzionale da lui svolta presso la Standing police capacity di stanza nella “Un Global service center” di Brindisi, che si concluderà il 30 novembre. All’incontro ha preso parte anche il comandante provinciale dei carabinieri di Brindisi, il colonnello Giuseppe De Magistris, fino allo scorso settembre in servizio a New York, presso il palazzo di vetro. 

Zouev, come aveva già fatto la presidente della Camera, Laura Boldrini, nel corso della visita presso la base Unhrd di Brindisi dello scorso 11 novembre, ha rimarcato l’importanza che nel sistema delle nazioni unite viene riconosciuta alla base Onu di Brindisi, ponendo la città di Brindisi alla stregua di altre sedi Onu nel mondo e in grandi città europee quali Vienna, Ginevra, Parigi e Valencia. 

Allo stesso modo, il prefetto Valenti, nell’evidenziare l’eccellenza che il Global service center dell’Onu rappresenta per l’intera Puglia, ha sottolineato le tante opportunità offerte dalla città di Brindisi, che storicamente ha rivestito un considerevole ruolo commerciale e culturale, dovuto alla sua fortunata posizione verso Oriente e alla conformazione del suo porto naturale, auspicando nuove forme di collaborazione tra la città stessa e la base Onu, con il coinvolgimento anche del mondo delle scuole della provincia, per far meglio conoscere le tante attività di cui l’Onu è promotrice.