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Cronaca

Patente ritirata in Albania: ne denuncia lo smarrimento ma la scoprono

Denunciata una donna residente a Brindisi: non sapeva che cessati i termini la polizia albanese aveva trasmesso il documento in Italia

BRINDISI – La polizia albanese le aveva ritirato la patente il 17 marzo per eccesso di velocità e lei, una 52nne residente a Brindisi ma originaria del Paese delle Aquile, aveva immaginato che non avrebbe più rivisto il proprio documento di guida ed aveva pensato bene di procurarsi un duplicato, recandosi dai carabinieri per denunciarne lo smarrimento durante la permanenza all’estero.

Invece la patente ritirata era stata oggetto di un iter corretto e scrupoloso da parte della polizia albanese la quale, scaduti i termini del ritiro, avevano trasmesso il documento all’autorità diplomatica italiana di Tirana, che a sua volta lo aveva inviato alla Motorizzazione Civile a Roma, da cui era avvenuto poi l’invio ai carabinieri della stazione di Brindisi Casale, per la restituzione alla titolare.

Quindi la cittadina italo-albanese è ritrovata nei guai a causa della sua impazienza. Dopo aver ricevuto la denuncia di smarrimento, i carabinieri si sono ritrovati sul terminale la comunicazione di una procedura di restituzione di una patente intitolata a quella persona, ed hanno pertanto denunciato la donna per  falsità ideologica commessa in atto pubblico.

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