Reati ambientali, denunciati due fratelli
OSTUNI – Sorpreso a bordo di un camion con cassone, a scaricare rifiuti composti da terra e roccia da scavo, scarti vegetali, plastica, materiale ferroso e pezzi di vetro.
OSTUNI – Sorpreso a bordo di un camion con cassone, a scaricare rifiuti composti da terra e roccia da scavo, scarti vegetali, plastica, materiale ferroso e pezzi di vetro, in un uliveto di proprietà del fratello. Denunciati entrambi, sequestrata tutta l'area interessata dalla discarica, circa ottomila metri quadrati e il camion. Parte del materiale era stato spianato con l'ausilio di mezzi meccanici, altro tombato, altro ancora sversato in una profonda buca.
La scoperta risale a giovedì scorso ed è stata fatta dal personale del Corpo forestale dello Stato del Comando stazione di Ostuni, nell'ambito di controlli diretti al contrasto del traffico e smaltimento illecito di rifiuti. Su tutta l’area sono stati rinvenuti numerosissimi cumuli di terra e roccia da scavo miscelati ad altri rifiuti, e due grosse buche riempite da un ingente quantitativo di sfridi di demolizione che presumibilmente sarebbero state ricoperte con terra per facilitarne l’occultamento.
I due fratelli finiti nei guai sono già noti per reati simili. Dovranno nuovamente rispondere di “abbandono e deposito incontrollati di rifiuti sul suolo e nel suolo” , di “aver effettuato attività di raccolta, trasporto e smaltimento di rifiuti pericolosi e non in mancanza della dovute autorizzazioni” e “aver realizzato e gestito una discarica non autorizzata di rifiuti pericolosi e non” . Continua, intanto, il lavoro del Corpo forestale dello Stato, per prevenire, reprimere e scongiurare tali eventi che risultano essere, ormai, all’ordine del giorno.