"Dojo Dokko Do", nuovi successi
SAN PIETRO VERNOTICO – Nuovi successi per l'associazione sportiva “Dojo Dokko Do” di San Pietro Vernotico del maestro Giuseppe D'Arpa.
SAN PIETRO VERNOTICO – Nuovi successi per l'associazione sportiva “Dojo Dokko Do” di San Pietro Vernotico del maestro Giuseppe D'Arpa: alle competizioni del 25 e 26 gennaio scorso svoltesi presso il centro olimpico federale Palafijlkam di Ostia (Ro) e valevoli per la qualificazione ai campionati europei Regioni di Smirne (Tur), i suoi atleti hanno portato a casa medaglie d'argento e di bronzo e numerose soddisfazioni, rappresentando la Puglia per le discipline Kata e Kumite. L'atleta Federica Marrocco di Cursi (Le) , alla sua prima esperienza in campo nazionale, ha dimostrato grande carattere e talento, conquistando una prestigiosa medaglia di argento nella specialità Kumite categoria 59 kg.
Non da meno sono state le prestazioni dei suoi compagni nella specialità Kata: Alessia Paladini, di San Pietro Vernotico già vice campionessa europea della Puglia 2013 e Anthony Arcuti di Salice Salentino (La), anche per quest’ultimo esordio in campo nazionale. Entrambi nelle rispettive squadre maschile e femminile, hanno conquistato una pesante medaglia di bronzo consentendo alla Puglia di qualificarsi agli europei in Turchia il prossimo giugno. “Doveroso fare i complimenti ai miei ragazzi di Kata, Paladini e Arcuti, e al maestro Nicola Ciarloni oramai ufficialmente direttore tecnico settore Kumite della nostra società – commenta Giuseppe D'Arpa – l’apporto tecnico che sta dimostrando come allenatore fatto di serietà professionalità e umiltà è sotto gli occhi di tutti".
"In poco più di un anno l’atleta Federica Marrocco da zero è arrivata ai vertici nazionali per non parlare di Michele Martina che ha approdato in nazionale giovanile, faccio i miei complimenti di cuore a Nicola. C0me allenatore della Puglia specialità Kata, devo fare un elogio ai ragazzi seniores Adduci, Sgobba e il capitano Stea perno trainante in questa squadra che con la loro bravura e vittoria mi hanno regalato l’ultimo titolo come tecnico che non avevo nella mia bacheca, il titolo Italiano a squadra seniores a rappresentative regionali. Infine non posso fare a meno di ringraziare i tecnici delle società dei ragazzi, con il loro lavoro, esperienza e qualità hanno fatto sì di raggiungere questi risultati”.