Donne e bambini stipati a bordo del veliero: arrestati tre scafisti
In manette gli skipper dell'imbarcazione con 73 iracheni a bordo che domenica sera è stata intercettata dalle unità navali della guardia di finanza al largo di Torre San Gennaro
BRINDISI – Sono stati arrestati i tre skipper del veliero carico di migranti che domenica sera (26 agosto) è stato intercettato la largo delle coste brindisine dalle unità navali del Roan della Guardia di finanza di Bari. Si tratta di tre uomini di nazionalità ucraina (il 43enne S.Y., il 34enne R.K, e il 25enne V.A.), ai quali è stato contestato il reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
L’imbarcazione è stata individuata intorno alle ore 21 a poche miglia da Torre San Gennaro, marina di Torchiarolo. I finanzieri, insospettiti dalla linea di galleggiamento esageratamente bassa, hanno controllato il veliero monoalbero, lungo 10 metri, trovando al suo interno 73 persone stipate come sardine.
Gli extracomunitari, tutti di nazionalità irachena, di cui 43 uomini, sette donne (tra le quali anche una donna incinta) e 23 minori, sono approdati intorno alle ore 23,30 presso la banchina di Sant’Apollinare, dove nel frattempo era stato allestito il dispositivo di accoglienza, anche sanitario, predisposto dalla locale Prefettura e attivato a cura del comando provinciale della guardia di finanza di Brindisi, in coordinamento con la questura.
“L’operazione della scorsa notte – si legge in una nota della guardia di finanza - è l’ulteriore conferma dell’efficienza del dispositivo messo in atto dalla guardia di finanza quale ‘polizia del mare’, a contrasto dei traffici illeciti rivolti verso le coste nazionali e dell’Unione Europea”.
Dall’inizio dell’anno sono 23 gli scafisti arrestati dalla Guardia di Finanza in Puglia e 14 le imbarcazioni sequestrate, che trasportavano clandestinamente migranti verso le coste della Regione.
