Dopo i lavori il retro del Teatro Verdi pieno di rifiuti: uno spettacolo indecente

BRINDISI - Sacchi e sacchi di rifiuti abbandonati, da più settimane, in uno degli angoli esterni del Nuovo Teatro Verdi, a ridosso di vicolo Tarantifilo, pieno centro storico. Molte le segnalazioni sulla presenza ingombrante dei rifiuti giunte in redazione, ma sapere che, nello stesso periodo, il teatro era chiuso per lavori di efficientamento energetico (un risparmio nei consumi ottenuto dall’utilizzo di materiali e tecnologie avanzate, ndr) e installazione di impianti alimentati da fonti di energia rinnovabili, ci ha fatto desistere dal pubblicarle, pensando che una volta terminati i lavori i rifiuti sarebbero stati smaltiti, ma ad oggi nulla è cambiato. Chili e chili di rifiuti, frutto di svariati giorni di cantiere, stazionano da settimane nel pieno centro cittadino, quasi come un’installazione artistica, opere concettuali che sollecitano la percezione dello spettatore, presenti nelle più grandi metropoli e nelle più piccole realtà rurali. 

Quasi sicuramente quello presente all’interno degli spazi del teatro non sarà classificato come frutto del talento umano, ma ha certamente sollecitato la percezione di molti, proprio come ci si aspetterebbe da un’installazione artistica. Anche se i rifiuti si trovano in una zona dove è consentito l’accesso solo al personale autorizzato, la cancellata e la posizione (sono numerosi i locali notturni e di giorno è facile passarci, soprattutto perché a pochi metri da molti uffici amministrativi), fanno di questa parte di città uno dei luoghi più frequentati. Come spesso accade, basta poco per rovinare il giudizio totale; quante persone avranno assistito negli ultimi giorni ad uno spettacolo e subito dopo, andando a prendere l’auto, si sono trovate davanti questa piccola discarica? Quante persone si saranno dimenticate, anche solo per poco, della splendida serata trascorsa in teatro?