rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Centro Storico / Via Pola

"Birilli" di cocaina nella macchina cambia soldi di un bar: nei guai il titolare

Dodici dosi di droga nascoste in un ovetto Kinder sono state trovate in un bar nel centro di Ostuni, durante una perquisizione. L'esercente è stato arrestato e poi rimesso in libertà con obblighi di dimora

OSTUNI – Non solo caffè e cappuccini. Sono stati trovati anche dodici “birilli” di cocaina, nascosti all’interno di un ovetto kinder, nella macchina cambia soldi di un bar situato nel centro di Ostuni. Il titolare dell’attività commerciale, il 32enne A.Q., del posto, è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e nel giro di un paio di giorni è stato rimesso in libertà, con la misura dell’obbligo di dimora.

Q_A_Confezionamento-2

I poliziotti del locale commissariato da giorni tenevano d’occhio il bar, avendo notato dei movimento sospetti. Nella giornata di martedì le forze dell’ordine sono entrate nel locale per sottoporlo a controllo. Alla vista degli uomini in divisa l’esercente ha cominciato a dare evidenti segnali di nervosismo. La perquisizione, quindi, si è fatta particolarmente accurata. I poliziotti hanno ispezionato il bar palmo a palmo, fino a quando non hanno aperto il vano di una macchina cambia soldi. E’ qui che si trovava l’ovetto giallo della kinder contenente 12 involucri di polvere bianca termosaldati con all’estremità un nastro isolante nero, per un peso complessivo pari a 7,4 grammi.

Non solo. Gli agenti, al di sotto della cassa, hanno rinvenuto anche un bilancino elettronico di precisione, un rotolo di nastro isolante, sempre di colore nero, e un foglio manoscritto con la contabilità dell’attività di spaccio. Il barista, di concerto con il pm di turno del tribunale di Brindisi, è stato condotto presso la propria abitazione in regime di domiciliari.

Il giorno successivo il gip del tribunale di Brindisi ha convalidato l’arresto applicando al 32enne la misura dell’obbligo di dimora a Ostuni con una serie di ulteriori limitazioni alla libertà personale tra cui quella di non dover uscire dalla sua abitazione dalle ore 22 alle ore 6 di ogni giorno. Gli uffici comunali hanno inoltre avviato delle verifiche di carattere amministrativo sull’esercizio commerciale, nei confronti del quale anche il questore di Brindisi prenderà provvedimento, ai sensi dell’articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Birilli" di cocaina nella macchina cambia soldi di un bar: nei guai il titolare

BrindisiReport è in caricamento