Droga dall'Albania, brindisino scarcerato dopo la condanna
Rimesso in libertà Attilio Di Bello: in abbreviato due anni e dieci mesi dopo l'inchiesta della Finanza. Accolta istanza del difensore Cosimo Luca Leoci
BRINDISI - Libero a distanza di un anno dal blitz della Finanza, dopo la condanna per droga in arrivo dall'Albania: Attilio Di Bello, 57 anni, di Brindisi, è stato scarcerato dal gup del Tribunale di Lecce dinanzi al quale si è svolto il processo con rito abbreviato, scelto dalla difesa.
Il gup Vincenzo Brancato ha accolto l'istanza presentata dall'avvocato Cosimo Luca Leoci per "cessate esigienze cautelari". Di Bello è stato condannato alla pena di due anni e dieci mesi, al netto della riduzione di un terzo per il rito speciale, a fronte della richiesta di tre anni e sei mesi più 7.500 euro di multa.
Il brindisino venne arrestato il 30 giugno 2017, dai finanzieri di Brindisi in esecuzione dell'ordinanza di custodia cautelare nell'ambito dell'inchiesta chiamata Griko, sulla droga proveniente dal Paese delle Aquile. Marijuana soprattutto, lungo le rotte degli anni del contrabbando delle bionde.