rotate-mobile
Cronaca Ostuni

E' suicidio, ipotesi iniziale errata

E' suicidio, ipotesi iniziale errata

OSTUNI - La soluzione del mistero è tutta in un particolare che non era stato colto dagli investigatori, un dettaglio che non è affatto irrilevante: Valeria ha impugnato la pistola e l’ha appoggiata al seno, prima di premere il grilletto. Nessuna torsione delle braccia: non si è sparata alla schiena.

Lo ha accertato il medico legale Antonio Carusi che ha eseguito questa sera l’autopsia sul corpo della commerciante 37enne di Ostuni che è stata trovata priva di vita domenica mattina, in contrada Polinisso, due giorni dopo la scomparsa dagli agenti del Commissariato della Città bianca. Il foro d’entrata della pallottola che ha provocato la morte della donna è sul petto, nella parte anteriore del corpo. Ecco spiegato perché, oltretutto, il cadavere della donna era in posizione supina, quando gli uomini in divisa lo hanno localizzato.

Si rafforza quindi l’ipotesi del suicidio, fondata su una diversa analisi della dinamica dei fatti rispetto a quella fatta nell’immediatezza del ritrovamento. Sarà comunque il magistrato inquirente, Pierpaolo Montinaro, a decidere se archiviare o meno il caso. L’ipotesi di reato contestata contro ignoti è di istigazione al suicidio. Si trattava di un atto dovuto, necessario per disporre l’autopsia che è stata eseguita questa sera dal medico legale Antonio Carusi, che avrà due mesi di tempo per consegnare la relazione completa sull’accertamento compiuto oggi.

Stando alle ricostruzioni la 37enne avrebbe acquistato l’arma, una calibro 38 special, poco prima di decidere di togliersi la vita. L’avrebbe testata più volte prima di puntarla al petto e sparare, a bruciapelo. E’ per questa ragione che è verosimile che il foro di entrata è riusltato di diametro maggiore rispetto al foro d’uscita, localizzato invece dietro la schiena. La traiettoria è dall’alto verso il basso.

Già domattina il pm fornirà il nulla osta per la sepoltura: la data dei funerali della giovane mamma, vittima a quanto pare della propria disperazione, è quella di venerdì prossimo 23 novembre alle 15, alla chiesa dei Santi Medici.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

E' suicidio, ipotesi iniziale errata

BrindisiReport è in caricamento